Adottano una bimba e poi la uccidono: genitori arrestati dopo la denuncia di scomparsa. È successo ad Honolulu, nelle isole Hawaii, lo scorso 13 settembre. Qui due genitori si sono presentati dalla polizia per denunciare la scomparsa della bimba di 6 anni che avevano adottato. Ma in realtà la piccola era già morta. A riportare l’agghiacciante vicenda è il New York Post, secondo cui ora la coppia è stata arrestata con l’accusa di omicidio di secondo grado.
La piccola è stata uccisa dai suoi genitori adottivi un mese prima della loro denuncia. La ricerca della bambina, condotta dalla Polizia di Honolulu e FBI con l’aiuto di centinaia di volontari della comunità, è stata così interrotta dal blitz delle forze dell’ordine di mercoledì 10 novembre che hanno arrestato la coppia. La bambina era stata adottata a gennaio.
Adottano una bimba e poi la uccidono: arrestati i genitori
Secondo gli investigatori i genitori avevano dichiarato di aver visto la bimba l’ultima volta intorno alle 21 del 12 settembre, quando l’hanno messa a letto. “Purtroppo, quella che è iniziata come una ricerca di una ragazza scomparsa si è trasformata in un’indagine per omicidio incentrata sui Kalua. Crediamo che le prove conducano ai Kalua e a nessun altro”, ha detto Rade Vanic, capo della polizia ad interim di Honolulu alla stampa.
La coppia non ha confessato, ma un importante sviluppo nelle indagini si sarebbe verificato la scorsa settimana, proprio quando la piccola avrebbe compiuto 7 anni. Il corpicino però non è stato trovato e le autorità non hanno voluto rilasciare dichiarazioni su come credono che sia morta. Il legale della coppia si è rifiutato di commentare la vicenda. Le indagini proseguono e la polizia ha lanciato un appello: “Chiunque sappia qualcosa sul caso, ci contatti” (foto da archivio).
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