Trieste, portuali sul piede di guerra: “No Green pass o blocchiamo tutto”. Il settore portuale di Trieste è sul piede di guerra in vista dell’entrata in vigore del Green pass per accedere ai luoghi di lavoro dal prossimo venerdì, 15 ottobre. Lo ha annunciato Stefano Puzzer, il portavoce dei portuali di Trieste.
“L’unica apertura che possono avere nei nostri confronti è togliere la certificazione. Il blocco del 15 ottobre è confermato, non si fermerà solo il porto di Trieste. Quasi tutti i porti si fermeranno”, ha detto.
Trieste, portuali sul piede di guerra per il Green pass obbligatorio
Sulla vicenda è intervenuto Luigi Merlo, presidente di Federlogistica: “Affrontare e trattare la vicenda dei portuali di Trieste come un problema di ordine pubblico rappresenta un errore clamoroso. Inoltre ci sono stati puntualmente e costantemente negati i confronti che avevamo richiesto con un solo risultato: lo Stato ora si piega a un ricatto inaccettabile”.
Per Merlo si conferma politicamente un “commissariamento” di fatto del ministero delle Infrastrutture. Intanto dagli altri porti non arrivano notizie di scioperi o blocchi.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina
Leggi anche:
Report: “Ecco il video di Giorgia Meloni che si faceva scortare da Castellino di Forza Nuova”
Napoli, 26enne cade dal balcone a Portici: è grave
Quelli che il lunedì, Ferrero sbrocca contro Panatta e lascia la diretta: “Vaff…” – VIDEO
Vasco Rossi, il figlio Davide dichiarato colpevole per l’incidente a Roma: la condanna
Meteo, pioggia e freddo intenso su mezza Italia: le zone più colpite
Pedro Almodovar: “Droga? Prendevo solo cocaina. Carrà osannato in Spagna perché italiana”
Reagisce al furto del cellulare: ragazzo di 20 anni ucciso a Mantova
Aggiungi Commento