Meteo Italia, in arrivo nuova ondata di caldo con picchi altissimi
IN ARRIVO LA QUINTA ONDATA DI CALORE AFRICANA, PROBABILMENTE LA PIU’ INTENSA DELL’ESTATE 2017 – Giungono ulteriori conferme sulla potente rimonta dell’anticiclone africano sull’Italia ad avvio di Agosto, sollecitato da una circolazione ciclonica sull’Europa settentrionale che piloterà una saccatura su Spagna e Francia. Proprio tale dinamica metterà in moto masse d’aria roventi dal deserto algerino verso l’Italia e i Balcani, con isoterme di 22-24°C a 1500m su quasi tutta la Penisola. Già nel corso del weekend le temperature saranno in deciso aumento, ma il picco dell’ondata di calore si avrà nella prossima settimana.
ANCORA PICCHI DI 38-40°C – Da martedì 1 Agosto l’onda di calore avrà la sua massima espressione, con temperature che potranno superare i 35-36°C su gran parte delle Regioni, fino a picchi nuovamente di 40-41°C sulle zone più interne del Centrosud. La canicola verrà solo parzialmente smorzata lungo le coste grazie alle brezze marine, ma farà comunque caldo e in più si aggiungeranno condizioni afose per gli elevati tassi d’umidità. Contestualmente pure i valori notturni saliranno costantemente, mantenendosi anche al di sopra dei 24-25°C nelle grandi aree urbane. Ad oggi, ci sono i presupposti per cui questa nuova ondata di caldo possa essere più intensa della precedente e probabilmente di tutta l’Estate 2017.
QUANTO DURERA’ – La situazione potrebbe rimanere bloccata per almeno 4-5 giorni, con l’aria calda dal Nord Africa pompata in continuazione sull’Italia dal vasto e recidivo vortice sul Nord Europa. Caldo dunque intenso probabilmente per tutta la prossima settimana soprattutto al Centrosud, mentre al Nord si potrebbe iniziare a perdere qualche grado dopo il 5 Agosto al prezzo di qualche temporale, pur in un contesto climatico comunque caldo. Questa evoluzione resta tuttavia ad oggi ancora una linea di tendenza che necessiterà di ulteriori conferme.
SI AGGRAVA IL PROBLEMA SICCITA’, LE PIOGGE? POCHE E CONCENTRATE IN AREE RISTRETTE – Il problema siccità non è stato certo risolto dai temporali di questi giorni, che hanno colpito in modo molto localizzato. La loro energia è stata scaricata con fenomeni anche violenti ma in aree ristrette, lasciandone molte altre all’asciutto. Per alleviare la sete delle nostre terre ci vorrebbe una perturbazione più organizzata, che tuttavia non si intravede neppure nel lungo termine.
Aggiungi Commento