La Repubblica di San Marino respinge gli italiani al confine con la frontiera blindata da un imponente dispiegamento di forze dell’ordine
Repubblica di San Marino respinge gli italiani al confine: frontiera blindata. Il governo del Titano ha alzato il muro con tanto di coprifuoco dalla mezzanotte per i non residenti in Repubblica. La misura è stata messa in atto con un imponente spiegamento di forze dell’ordine. Una sessantina di agenti hanno infatti tenuto sotto controllo i confini con l’Italia per evitare che nessun ’abusivo’ entrasse sul suolo sammarinese dopo mezzanotte.
A riportare la notizia è ‘Il Resto del Carlino’, secondo cui i controlli sono stati serrati su tutte le strade della Repubblica: appena un’auto con targa italiana veniva intercettata dopo la mezzanotte, immediatamente scattava l’alt. A nulla sono valse le scuse di non conoscere il nuovo decreto che aveva fatto scattare misure più stringenti nei confronti di chi non risiede sul Titano.
Rispediti indietro molti giovani provenienti dalle province del Riminese e del Pesarese, appena varcato il confine di San Marino. Questi ultimi erano pronti ad affollare la movida del Titano, ‘evitando’ il coprifuoco italiano che scatta alle 23. Almeno una decina i giovani che sono stati multati. Ma i non sono mancati i disordini.
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Repubblica di San Marino respinge gli italiani al confine: frontiera blindata
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