Zone colorate dopo il 6 gennaio? Gli scenari
Zone colorate, presa decisione su restrizioni dopo il 6 gennaio: due Regioni a rischio. Dopo la zona rossa a intermittenza per le festività natalizie, dal 7 ritorna il sistema a tre colori per classificare le regioni in base alle restrizioni anti-coronavirus vigenti. Ma al termine delle misure natalizie, alcune regioni che il 23 dicembre erano “gialle” rischiano di ritrovarsi “arancioni”: tra queste il Veneto e la Puglia.
Se negli ultimi giorni i casi di contagio sono molto aumentati in queste due Regioni, già nell’ultimo rapporto dell’Iss per la settimana 14-20 dicembre, secondo ‘Il Messaggero’, 9 regioni sono da considerare a rischio moderato o alto. Liguria, Marche, Puglia, Umbria e Veneto venivano classificate a rischio, mentre Emilia-Romagna, Molise, Provincia Autonoma di Trento e Valle d’Aosta a rischio moderato. Queste ultime, però, hanno elevata probabilità di incrementare il livello di rischio a causa dell’indice Rt troppo alto.
Così, se il nuovo bollettino dell’Iss dovesse confermare la tendenza, e se l’indice Rt non dovesse scendere, queste Regioni rischiano di ritrovarsi declassate in area “arancione” dal 7 gennaio. Soprattutto per il Veneto, che da diversi giorni ormai conta più casi di qualunque altra Regione italiana e per la Puglia, che registra il picco di aumento di ricoveri in terapia intensiva (in controtendenza con il dato nazionale).
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