Mistero a Shangai per scomparsa di Titan Lin, creatore della società digitale Yoozoo
Mistero a Shangai, il re dei videogiochi ucciso da un tè fermentato: il giallo. Lutto nel mondo dei videogiochi il giorno di Natale per la morte di Lin Qi, il creatore della società digitale Yoozoo e adattatore del Trono di Spade nella forma di un gioco per telefonini.
Il trentanovenne re del settore, conosciuto come Titan Lin, è deceduto a cinque giorni dal ricovero per un inspiegabile avvelenamento. Primo ad aver lanciato un’azienda cinese di videogiochi fuori dai confini nazionali, Lin era arrivato in ospedale nove giorni prima, reggendosi a malapena sulle gambe.
I medici hanno confermato sin dai primi giorni la diagnosi di avvelenamento, che pare sia stato provocato da un tè fermentato di larga diffusione in Cina. La polizia ha anche arrestato una persona sospetta: è il collega Xu Yao, dirigente della neonata divisione cinematografica del gruppo.
Secondo iquotidiano China Economic Weekly, tra i due si era creata tensione, perché la Three Boby Universe capitanata da Xu ha avuto problemi finanziari dal primo giorno della sua creazione. Lin aveva deciso di ridurre il compenso del collega con l’idea di allontanarlo dall’azienda e Xu si sarebbe vendicato facendogli bere una tazza avvelenata di tè Pu’ er.
Lin era molto popolare a Shanghai, dove la vicenda ha fatto scalpore. Il 39enne è noto per la rapida rotta verso il successo, che lo aveva reso ricco (1 miliardo di dollari, al 700mo posto della classifica dei cinesi più abbienti) e amatissimo dai giovani di tutto il mondo che usavano i prodotti della Yoozoo.
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