Vaccino anti-Covid e alcool, vietata la combinazione a chi viene somministrato: le linee guida in Russia
Vaccino anti-Covid, alcool vietato a chi viene somministrato: le linee guida dalla Russia. Arrivano le prime indicazioni per chi intende vaccinarsi contro il Covid-19. In Russia, prima di farsi somministrare la prima dose di Sputnik V, i cittadini dovranno evitare di consumare alcolici per almeno sei giorni. Lo ha detto Alexander Gintsburg, direttore dell’istituto di ricerca statale Gamaleya che ha sviluppato lo Sputnik V. Gintsburg ha inoltre raccomandato di non consumare bevande alcoliche anche dopo tre giorni la vaccinazione.
”Si tratta solo di limitare ragionevolmente il consumo” di alcolici ”fino a quando il corpo non avrà formato la sua risposta immunitaria all’infezione da coronavirus. Questo non vale solo per lo Sputnik V, ma anche per qualsiasi altro vaccino. Si consiglia vivamente di astenersi dall’alcol per tre giorni dopo ogni iniezione”, le parole Gintsburg citate dall’agenzia di stampa Interfax. Il consumo eccessivo di alcol, infatti, mette in difficoltà il sistema immunitario, riducendo l’efficacia dello Sputnik V “o addirittura rendendolo privo di significato”, ha aggiunto.
Intanto in Russia sono 26.190 le persone che hanno contratto il coronavirus nelle ultime 24 ore, mentre sono 559 le vittime morte dopo aver contratto l’infezione. Lo riferiscono le autorità sanitarie russe citate dal ‘Moscow Times’, aggiornando a 2.541.199 il totale dei contagiati e a 44.718 le persone decedute per complicanze legate al Covid-19.
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