Massimo Galli sugli assembramenti e una possibile terza ondata: l’intervento ad Agorà
Assembramenti Milano e Torino, Galli: “Così sarà terza ondata. Ho un timore”. L’infettivologo dell’ospedale-università degli Studi di Milano Sacco, è intervenuto ad ‘Agorà’ su Rai3, parlando della possibile terza ondata di Covid-19. “E’ evidente che se non si mantengono le precauzioni non potremo che rivedere una situazione simile a quella che abbiamo già vissuto, è fatale che sia così”.
A proposito degli assembramenti visti ieri soprattutto a Milano e Torino, con le vie dello shopping prese d’assalto, l’esperto avverte che “abbiamo ancora moltissimo virus che circola per pensare di tornare a un liberi tutti appena avuto un accenno di risultato”.
Quanto al cambio di colore scattato ieri nelle regioni che da rosse sono diventate arancioni, il passaggio da una fascia di rischio all’altro. “Non è un merito né una gara. Il punto non è cambiare colore ma tenere la situazione il più possibile al di fuori dal pericolo di una ripresa dei contagi”.
Sui risvolti economici delle chiusure. “Mi rendo perfettamente conto delle esigenze dell’economia e del commercio, ma la salute della gente è un problema importante. La ripresa economica del Paese si misura anche sulla capacità di contenere e limitare i danni costantemente causati dall’epidemia”.
Su una possibile terza ondata. “Se dovessimo ricadere di nuovo a pieno titolo in una situazione come quella che abbiamo vissuto già per la seconda volta, e questo avvenisse come probabile prima che si possa intervenire con un vaccino efficace, credo che anche tutto quel che vien detto in termini di difesa dell’economia subirebbe dei danni”.
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