Scoperto il batterio possibile causa della sindrome dell’intestino irritabile grazie a uno studio
Intestino irritabile, scoperto il batterio possibile causa della sindrome. Il tutto grazie a uno studio pubblicato sulla rivista Gut da esperti dell’Università di Göteborg in Svezia. I ricercatori hanno notato che, così come nell’ulcera (causata dal batterio Helicobacter pylori), anche la sindrome dell’intestino irritabile, che riguarda nel mondo fino a un adulto su dieci, potrebbe dipendere da un microrganismo nocivo per l’intestino, il Brachyspira.
Si tratta di un microrganismo nocivo normalmente assente nell’intestino sano. Il batterio è stato infatti trovato nell’intestino dei pazienti ma mai in quello di soggetti sani di controllo. La sindrome dell’intestino irritabile è un disturbo che può avere vari livelli di gravità e che è generalmente caratterizzato da problemi intestinali che vanno dal dolore addominale a diarrea o al contrario costipazione.
Ne parla Karolina Sjöberg Jabbar, autrice principale del lavoro. “A differenza della maggior parte dei batteri intestinali, Brachyspira è a diretto contatto con le cellule della parete dell’intestino. Sono rimasta immensamente sorpresa quando ho ritrovato Brachyspira in un numero crescente di pazienti, ma mai in individui sani”.
Lo studio, ripreso da Ansa, si è basato sull’analisi di biopsie intestinali di un gruppo di pazienti e di un gruppo di individui sani di controllo; il batterio è risultato presente in almeno un terzo dei pazienti.
“Sebbene il risultato debba essere confermato in casistiche più ampie di pazienti, siamo fiduciosi di aver trovato una potenziale causa trattabile della sindrome dell’intestino irritabile, almeno per alcuni pazienti”, conclude la ricercatrice.
In futuro terapie antibiotiche o probiotiche atte a eradicarlo dal tratto intestinale potrebbero risultare risolutive nei confronti di almeno alcuni di questi pazienti.
Leggi anche:
Caso Fifa, Platini e Blatter di nuovo indagati: le accuse
Crozza-De Luca e l’addio a Maradona: “Cambieremo nome alla Campania” – VIDEO
Aggiungi Commento