Bimba di 5 anni stuprata, uccisa e bruciata: l’ennesimo orrore perpetrato ai danni di un minore emersi dopo il ritrovamento dei resti
Bimba di 5 anni stuprata, uccisa e bruciata: l’orrore in Pakistan, dove la piccola è stata rapita, violentata e poi uccisa con diversi colpi alla testa, prima di essere bruciata e gettata in una discarica. A renderlo noto è la polizia di Karachi, che ha posto in stato di fermo una persona sospetta.
L’ allarme era scattato dopo la sparizione della piccola, i cui resti sono stati trovati in mezzo all’immondizia non lontano dalla casa dove vivono i genitori. La famiglia della bambina appartiene alla minoranza Pashtun ed era migrata a Karachi dalla provincia di Khyber, al confine con l’Afghanistan.
L’allarme, lanciato la stessa sera del rapimento, venerdi 4 settembre. Marwa era uscita per comprare dei dolci e non era piu’ tornata a casa. Intanto sta girando sui social pakistani un hastag, (#JusticeforMarwa) dove si chiede a gran voce l’impiccagione per i responsabili. Secondo un recente rapporto dell’Ong ‘Sahil’ a difesa dell’infanzia, almeno 13 ragazzini e 12 ragazzine sono stati violentati e uccisi a Karachi nei primi sei mesi del 2020, alcuni addirittura dopo stuprI di gruppo.
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