Alexei Navalny avvelenato, i medici russi negano il trasferimento
Alexei Navalny avvelenato, negato il trasferimento in Germania: il sospetto. L’oppositore russo Alexei Navalny, posto in terapia intensiva per sospetto avvelenamento, non verrà più trasferito all’ estero a causa del suo stato di salute “instabile”. Lo ha detto oggi la sua portavoce su Twitter, dove denuncia una decisione che “minaccia la sua vita”.
“Il medico capo ha annunciato che Navalny non è trasportabile. Le sue condizioni sono instabili”, ha scritto detto Kira Iarmych, stimando che sarebbe “fatalmente pericoloso lasciarlo nell’ospedale non attrezzato di Omsk” in Siberia.
Nel pomeriggio di ieri giovedì 20 agosto, non appena saputo del sospetto avvelenamento e dello stato di salute di Navalny, Germania e Francia si erano messe a disposizione per offrire all’oppositore russo cure mediche e, eventualmente, anche asilo politico.
La soluzione sembrava essere stata trovata in un trasferimento a Berlino, tanto che nella notte un aereo ambulanza era partito alla volta della Siberia per portare Navalny in Germania. La posizione dei medici sembra però ora cambiare nuovamente le carte in tavola…
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