Elon Musk sulle Piramidi, l’”Indiana Jones” egiziano insorge: la polemica
Elon Musk: “Piramidi? Costruite dagli alieni”. E l’”Indiana Jones” egiziano insorge. La polemica. Twitt, poi rimosso, da parte dell’imprenditore statunitense che ha innescato non poche polemiche. Attraverso il suo profilo Musk aveva scritto: “Gli alieni hanno costruito le piramidi”.
Un post che ha conquistato mezzo milioni di like e circa 80 mila ritwitt. Ma anche qualche polemica da chi non apprezza, tra cui c’è l’Egitto, al punto che la replica all’affermazione del magnate statunitense arriva da Rania A. Al Meshat, ministra per la Cooperazione internazionale.
“Seguo il suo lavoro con molta ammirazione. Invito lei e Space X a esaminare gli scritti che spiegano come sono state erette le piramidi e anche a visitare qui da noi le tombe dei costruttori delle stesse. Signor Musk, l’aspettiamo”.
A stretto giro, quindi, arrivano altre affermazioni, meno estremiste, da parte del visionario americano che prima scrive “Ramsete II era un alieno” poi “la Grande Piramide è stata la struttura più alta realizzata dagli uomini per 3800 anni. Tremila e ottocento anni”.
Infine condivide un articolo della Bbc dove viene spiegato come vennero costruite le piramidi. Il dietrofront non è però servito a placare gli animi di chi non ha preso bene il post. Uno degli archeologi più famosi dell’Egitto, Zari Hawass, ribattezzato l’”Indiana Jones” d’Egitto, in video ha subito fatto capire dove colloca esattamente l’affermazione di Musk: una “totale allucinazione”.
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