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Scuola, orari nuovi per le lezioni: ore da 45minuti e pomeriggi in classe per pochi. Cosa preoccupa i genitori

Scuola, orari nuovi per le lezioni: ore da 45minuti e pomeriggi in classe per pochi. Vediamo preoccupa i genitori in vista del 14 settembre

Scuola, orari nuovi per le lezioni: ore da 45minuti e pomeriggi in classe per pochi. Cosa preoccupa i genitori. La pandemia ha senz’altro colpito la scuola, chiusa ormai dallo scorso marzo.

Ma la chiusura non è l’unico problema in vista del nuovo anno scolastico al via dal prossimo 14 settembre. Si, perché a preoccupare i genitori sono anche gli orari, inevitabilmente cambiati rispetto a prima della pandemia.

L’obiettivo è quello di garantire le 40 ore settimanali, ma sarà difficile rivedere l’orario normale 8:30-16:30. Infatti, per evitare gli assembramenti, ingressi e uscite saranno scaglionati. Inoltre potrebbe essere necessario far lezione anche il sabato. Le misure saranno adottate in base alle necessità e agli spazi a disposizione di ogni scuola.

A rappresentare un problema di poco conto per i genitori che lavorano e che scelgono il tempo pieno per necessità, è la riduzione delle lezioni pomeridiane. Come riporta Il Messaggero, se si decidesse di aprire gli istituti il sabato mattina, le 8 ore di presenza per 5 giorni a settimana diventerebbero 6 ore e mezzo al giorno per 6 giorni. I bambini uscirebbero quindi alle 15. Se l’ingresso venisse anticipato alle 7:30, invece, gli scolari uscirebbero alle 14.

Scuola, orari nuovi per le lezioni: cosa preoccupa i genitori

Ma, viceversa, esiste anche il problema di dover uscire da scuola dopo le 17. L’orario di fine lezione slitterebbe di parecchio se si entrasse alle 9. E in quel caso si ridurrebbe il tempo a casa per i compiti e per le attività extra-scolastiche.

C’è poi la questione dei più piccoli. Alle elementari, dove i bimbi spesso vengono accompagnati dai genitori, gli ingressi scaglionati sarebbero in problema. Nel caso di figli con età diversa, poi, potrebbero esserci orari di ingresso e uscita diversi per ognuno.

Spetterà ad ogni istituto, in base allo spazio delle aule e alle varie necessità, stabilire i nuovi orari, con le lezioni che potrebbero durare 40-45 minuti, al posto dei 55-60 tradizionali. Insomma, a poco meno di 2 mesi dal suono della prima campanella, sono tanti nodi da sciogliere.

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