Lele Mora negli uffici della Pivetti, le accuse gravissime a ‘Live non è la D’Urso’
Lele Mora: “Negli uffici della Pivetti c’erano quelli della banda della Magliana”. La Replica. La questione mascherine che ha coinvolto Irene Pivetti, continua a far discutere, soprattutto dopo le intercettazioni tra l’ex presidente della Camera e Lele Mora. È proprio quest’ultimo che con le sue ultime uscite ha scatenato un vero e proprio putiferio. Ma andiamo per gradi.
Ieri sera, domenica 24 maggio, nel corso della trasmissione ‘Live non è la D’Urso’, alcune dichiarazioni dell’ex agente hanno lasciato la stessa conduttrice senza parole, dopo la prima bomba lanciata domenica scorsa sempre durante la trasmissione di Canale 5.
Mora aveva raccontato di essere andato via dagli uffici di Irene Pivetti perchè aveva visto delle persone che non gli piacevano. In merito a queste dichiarazioni a Live non è la D’Urso il giornalista Gianluigi Nuzzi chiede di essere più preciso. Quindi Lele Mora non ci pensa un attimo e comincia il suo racconto.
«Nell’ufficio della signora Pivetti circolavano persone che mi facevano paura, facevano parte di un’organizzazione criminale romana, facevano parte della banda della magliana. Il signore che mi ha minacciato si chiama Giuseppe e la Pivetti sa chi è, io queste persone le ho viste e sono andato via perche sono stato minacciato da loro».
Un’accusa davvero gravissima, acui la Pivetti ha voluto subito rispondere: «Sono rimasta allibita e molto male ascoltando quello che ha detto Mora, perchè Lele l’ho sempre considerato un amico, lo dovrò querelare per diffamazione. Sono stata io a chiedergli di andare via. Le cose non sono andate come dice lui», tuona l’ex deputata della Lega.
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