Chef Rubio attacca Mentana scatta il botta e risposta al vetriolo
Chef Rubio attacca Mentana e scatta il botta e risposta al vetriolo: “Io sionista…”. Lo scontro va in scena sui social a margine della polemica con il cantante Mahmood, etichettato come filo-israeliano. Rubio definisce Mentana “il peggior sionista”, scatenando un botta e risposta su Twitter che va avanti da tre giorni.
Tutto nasce dalla trasmissione di Diego Bianchi su La7, Propaganda Live, dove il vignettista Zerocalcare ha parlato della situazione del popolo curdo, a cui ha dedicato il libro Kobane Calling. A quel punto lo chef romano scrive un tweet in cui si domanda perché non venga menzionata la questione palestinese.
Quindi posta uno screen che mostra come il vignettista, braccio destro del conduttore Diego Bianchi, lo abbia bloccato. E scrive: “Me so chiesto, famme anna’ a vede se hanno mai fatto vignette sulla Palestina visto che fanno l’amici dei Curdi? Magari me le so perse”.
E nei commenti a quel post viene coinvolto il direttore del Tg La7, Enrico Mentana, definito da Rubio come “il peggior sionista”. Questo scambio di battute viene poi postato dallo stesso Mentana sui propri profili social, con la didascalia “lo chef del Paese”.
E di nuovo Rubio: “Un uomo che riduce un altro uomo a una professione è piccolo: lo chef del Paese ha parlato. Almeno io parlo li mortacci vostra, e parlo senza prende na lira. La differenza fra me e voi è che io dico tutto mentre voi che dovreste farlo per mestiere fate la selezione all’ingresso”.
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