Home » Udine, festa alcolica nel carro funebre, scatta l’inseguimento: 4 furbetti nei guai
Cronaca

Udine, festa alcolica nel carro funebre, scatta l’inseguimento: 4 furbetti nei guai

Festa alcolica nel carro funebre nonostante la quarantena

Festa alcolica nel carro funebre nonostante la quarantena: 4 furbetti nei guai. La brillante idea di un gruppetto di amici a Udine. I quattro hanno trascorso una serata in compagnia violando le misure adottate dal governo per fronteggiare l’ emergenza coronavirus.

E per starsene tranquilli hanno escogitato un sistema che probabilmente ritenevano infallibile, ma qualcosa è andato storto. Si, perché il titolare di una ditta di onoranze funebri, un suo dipendente e altre due persone, sono state sorpresi giovedì dalla Guardia di Finanza di Lignano in preda ai fumi dell’alcol, mentre zigzagavano per le strade della Bassa friulana a bordo del mezzo.

Gli uomini delle Fiamme Gialle impegnati nei controlli per evitare proprio la violazione delle norme anti contagio, hanno notato il carro funebre viaggiare invadendo a tratti la corsia opposta di marcia. A quel punto scatta il surreale inseguimento tra le strade della Bassa friulana, dove poi il carro funebre viene bloccato.

Gli agenti della Guardia di Finanza si sono subito resi conto dello stato di ubriachezza del conducente. Quindi hanno chiesto l’ intervento dei carabinieri. Giunti sul posto, i militari hanno sottoposto il guidatore all’ alcol test. Dai risultati è emerso un tasso di 2.2 grammi al litro, ben oltre il consentito.

I quattro sono stati tutti sanzionati per aver violato le misure anti Covid 19. L’ autista al volante del mezzo, nonché titolare dell’ azienda, è stato anche denunciato per ubriachezza e falsa attestazione.

Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina ufficiale

Ultima ora:
Soldi Ue alla mafia, Die Welt risponde alle accuse: “Preso spunto da un articolo di Saviano”

Quarantena in Lombardia: 4 su 10 si muovono, “alle 20 e alle 23 dati da approfondire”

Gino Strada attacca la Sanità lombarda: “Altro che modello, un dato fa riflettere. Nemmeno la camorra avrebbe fatto meglio”

Donna denuncia violenze: i carabinieri trovano strumenti di tortura in casa. L’orrore a Modena

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com