Compra album di foto al mercatino e scopre che è fatto di pelle umana: ecco a chi è appartenuto quel cimelio storico trovato per caso
Compra album di foto al mercatino, ma scopre che è fatto di pelle umana: a chi è appartenuto il cimelio storico. L’ album è stato realizzato con la pelle di una vittima di un campo di sterminio. Il macabro oggetto risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato ritrovato in un mercatino dell’ antiquariato in Polonia.
L’acquirente lo ha consegnato al Museo commemorativo di Auschwitz: aveva notato che la copertina “ha un tatuaggio, capelli umani ed emana un cattivo odore”.
Gli esperti del museo hanno impiegato ore ad analizzarlo e affermano sia probabile che la pelle appartenga a un detenuto assassinato nel campo di concentramento nazista di Buchenwald, in Germania.
Istituito nel luglio del 1937, fu uno dei più grandi campi aperti dai nazisti e divenne noto per la depravazione delle sue guardie. Tra di loro c’era anche Ilse Koch, conosciuta tra i detenuti come la “Cagna di Buchenwald”.
Era la moglie del comandante del campo, Karl-Otto Koch, e si dice abbia fatto assassinare prigionieri con tatuaggi particolari: in seguito la loro pelle è stata utilizzata per foderare oggetti di design, come paralumi, libri, copritavoli. E album.
A gruesome WWII photo album made from the skin of Nazi death camp victims has been found at a bric-a-brac antiques market in Poland.https://t.co/5EQJXWRb6V
— Antiques Johannesburg (@theCaGuard) March 5, 2020
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina ufficiale
Ultima ora:
Tossisce in treno e si scatena il panico: macchinista costretto a fermarsi dai passeggeri
Scuole chiuse, ipotesi riapertura 3 aprile: “Un sacrifico che serve e che va fatto”
Coronavirus in Vaticano, primo caso positivo: “Sospesi tutti i servizi ambulatoriali”
Juventus flop in borsa: bianconeri retrocessi nella Serie B dei titoli. Il motivo
Allarme bomba a Pontedera, panico in un’azienda di raccolta rifiuti: evacuata
Cura una pianta per due anni, poi scopre che era finta: “Ero così fiera di lei. Avevo un programma…”
Scuole chiuse, Azzolina: “Circola una fake news. Trovo intollerabile un aspetto…”.
Aggiungi Commento