Le arance siciliane, come il Tarocco Gallo, sono tra gli agrumi più contraffatti del nostro territorio. Come combattere la contraffazione
Come combattere la contraffazione delle arance siciliane e del Tarocco Gallo. L’Italia produce 1,68 milioni di arance rosse ogni anno, ma queste vengono taroccate procurando ingenti danni all’economia dei produttori siculi. E sono sempre più numerosi in tal senso i sequestri di questi agrumi provenienti dal Sudafrica, più nel dettaglio dalla Turchia, che vengono venduti e spacciati come arance siciliane.
Come combattere il fenomeno della contraffazione di arance siciliane?
Una soluzione in tal senso è stata introdotta dal progetto Red Orange Upgradeing Green Economy (ROUGE), ed è stata avviata dalla società tecnologica Almaviva e dal consorzio di protezione delle arance siciliane: si tratta del Blockchain, ossia una struttura dati condivisa e immutabile.
Questo sistema, viene quindi impiegato per garantire l’autenticità delle arance siciliane in merito la campagna contro la contraffazione degli agrumi.
In cosa consiste nello specifico?
Si tratta di un adesivo Near Field Communication che viene connesso ad un sistema blockchain e che a sua volta viene attaccato sulle scatole che contengono le arance. In questo modo gli utenti possono leggere le informazioni essenziali del frutto, in merito ad esempio la sua origine o la data di raccolta, attraverso un’apposita app.
Questa tecnologia, era stata già applicata da Almaviva per testare i prodotti all’interno della catena di produzione di vino. Ora questa idea verrà applicata anche alla raccolta e alla vendita di arance rosse.
Una lauda domanda di arance siciliane arriva soprattutto dal mercato cinese, che mostra sempre più interesse per questo agrume, uno dei simboli della nostra dieta mediterranea.
Uno degli elementi principali di questo interesse, oltre a quello per il caratteristico colore rosso, è dato dalla polpa tenera e dal sapore agrodolce (che conferiscono un ottimo bilanciamento al frutto quando giunge al palato), che ben si contraddistingue da quello amarognolo delle arance cinesi.
Tipologia e benefici di arance rosse
Si racconta che le arance rosse arrivino dalla Cina, e che la loro diffusione in Europa avvenne solo dopo il quindicesimo secolo, grazie agli scambi commerciali portoghesi.
Esistono diverse varietà di arance: dolci, amare, rosse. Quest’ultime, tipicamente siciliane, contengono un’ulteriore sottocategoria che possiamo così distinguere:
• Sanguinello,
• Moro
• Tarocco Gallo.
Le arance siciliane sono tra le più conosciute al mondo: ciò che le contraddistingue nello specifico è la loro pigmentazione rossa data da un connubio di clima e terreno, rintracciabile soprattutto sulla piana di Catania, e in particolare sul territorio alle pendici del vulcano Etna, che portano ad un alto sviluppo di colorati idrosolubili denominati “antocianine”, che gli conferiscono quel tipico coloro rosso.
Questi agrumi vengono impiegati in cucina sia per realizzare delle ricette dolci che salate.
Tra le ricette salate più cosciute spicca sicuramente quella dell’anatra all’arancia, mentre tra quelle dolci la crostata di arance.
Ma le arance siciliane, tra cui il Tarocco Gallo prodotto e distribuito da Ortofrutta Vitale, non sono solo buone da mangiare: fanno anche bene alla nostra salute.
Le arance infatti, contengono la Vitamina A, la Vitamina B, e la Vitamina C, utili per combattere raffreddori e malanni di stagione.
La vitamina C inoltre, aiuta a favorire l’assorbimento del ferro contenuto in alcune componenti vegetali.
Non solo: in un’arancia è possibile trovare anche sali minerali come il sodio; e fibre, utili per il nostro intestino in quanto aiutano a prevenire l’insorgere di tumori colon-retto. In verità, la loro capacità di contrastare i radicali liberi le rende ottime alleate per prevenire i tumori in generale.
Inoltre sono molto ricche di bioflavonoidi, essenziali per il ricostruire il collagene del tessuto connettivo e al contempo per rafforzare le pareti dei vasi sanguigni, migliorando di conseguenza il flusso sanguigno.
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