Elena Santarelli si racconta in un’intervista al settimanale F
Elena Santarelli a pochi giorni dall’uscita del suo libro ‘Una mamma lo sa’ in cui parla della lotta al cancro affrontata dal figlio Giacomo, ha rilasciato un’intervista al settimanale F in cui racconta la sua vita oggi. “Ripercorrere alcune vicende mi ha fatto male, per questo, e non mi vergogno a dirlo, sto seguendo una terapia psicologica.”
La showgirl ha scritto il libro per sostenere i tanti genitori che stanno affrontando le sue stesse difficoltà e l’intero ricavato sarà devoluto al progetto Heal. ’Associazione sostiene il lavoro di medici, infermieri e biologi che quotidianamente operano nella cura e nella ricerca nell’ambito della neuro-oncologia pediatrica. Nello specifico l’intero ricavato e lo royalties di ‘Una mamma lo sa’ serviranno comprare il simulatore per la neurochirurgia pediatrica dell’ Ospedale Bambino Gesù di Roma. “Sarebbe stato più facile sparire, ma il presidente mi ha detto: ‘Ti prego, Elena, hai portato tanto alla nostra causa’. Allora non mi sono tirata indietro. Anche se quelle critiche, i dubbi sulla mia buona fede, mi hanno profondamente ferita”. Ha raccontato Elena.
Ripercorrere la lotta al cancro ed i due lunghi anni trascorsi tra ospedali e terapie non è stato facile per la showgirl che racconta. “Quando Giacomo era sotto terapia, volevo fare tutto da sola, mi sentivo Wonder Woman. Il mio unico pensiero era andare avanti, sembravo dopata. Poi c’è stato il crollo e ho capito di aver bisogno di aiuto”.
Oggi Giacomo sta bene, è in follow up e per i prossimi cinque anni dovrà eseguire controlli periodici. quest’estate, dopo la bella notizia, Giacomo ha espresso il desiderio di visitare New York. “Siamo andati solo io, lui e il papà. Quando eravamo lì mi ha detto: ‘sto bene perché nessuno mi riconosce”.
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