Home » Napoli, latitante per l’omicidio del fratello, ora indagato anche per la morte del padre
Cronaca Italia

Napoli, latitante per l’omicidio del fratello, ora indagato anche per la morte del padre

Latitante dopo l’uccisione del fratello, si sospetta che uccise anche il padre

Luca Materazzo, latitante da alcuni mesi per l’assassinio del fratello Vittorio, ora, è indagato anche per la morte del padre Lucio, morto nel 2013 all’età di 81 anni.
Luca Materazzo il 28 novembre scorso uccise con calci, pugni e decine di coltellate, di cui l’ultima mortale alla carotide, il fratello Vittorio a viale Maria Cristina di Savoia, a Napoli. Le indagini sull’omicidio, probabilmente legato a motivi familiari riguardanti l’eredità del padre dei due uomini, portarono ad inserire nel registro degli indagati Luca Materazzo che si rese irreperibile subito prima che gli venisse notificata l’ordinanza di arresto.
Il corpo di Lucio era invece stato trovato nella sua casa-attico all’ultimo piano del palazzo di viale Maria Cristina di Savoia (lo stesso davanti al quale è stato ucciso Vittorio), in una posizione rannicchiata che Vittorio riteneva sospetta.
La salma dell’uomo verrà riesumata per accertare se il decesso, all’epoca attribuito a cause naturali, sia invece riconducibile alle violenze subite dal figlio. A incastrare il killer, la prima volta, è stato il test del Dna.
La decisione è stata adottata nell’ambito della nuova indagine coordinata dal procuratore aggiunto di Napoli Luigi Frunzio avviata dopo che il caso era stato archiviato come morte naturale.
La Squadra Mobile della Questura di Napoli ha notificato gli avvisi alle parti offese (la moglie dell’ingegnere ucciso lo scorso novembre e le quattro sorelle di quest’ultimo) e all’avvocato del latitante, indagato anche per questa nuova ipotesi di omicidio.
Le ricerche di Luca Matarazzo, intanto, proseguono, in tutto il mondo.

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com