Melissa Satta in un’intervista a Grazia
Melissa Satta ha rilasciata un’intervista al settimanale Grazia in cui ha parlato della sua vita privata. “Non sono una che abbraccia tutti, non mi piace. Non amo esternare le mie emozioni, sono poco fisica, molto riservata”.
La Satta poi racconta. “Da ragazza in Sardegna giocavo in serie C. Poi ho smesso, ma ho capito che è importante esporsi in prima persona a favore del calcio femminile per combattere gli stereotipi. Qualche settimana fa ho passato una mattina con le ragazze che giocano nel Milan, mi sono divertita tantissimo. E mi capita di partecipare a eventi di beneficenza in cui viene organizzata una partita. La verità che le donne che giocano a calcio fanno ancora paura a molti, ma è solo un pregiudizio. Non c’è nessuna contraddizione tra l’essere sexy e fare uno sport considerato dalla tradizione solo per maschi”.
Melissa è la mamma di Maddox nato dal matrimonio con Boateng di cui dice: “La fine della mia storia con Kevin? No comment”. Ma del bambino dichiara. “Appena torna a casa, si spoglia e corre a indossare una delle magliette di una delle squadre preferite: l’ultima gliel’ha regalata Cristiano Ronaldo, ma lui è affezionato anche a quella del Milano del Sassuolo, dove ha giocato Kevin ora centrocampista del Barcellona”.
La Satta preferisce non toccare l’argomento divorzio. Sia lei che Boateng non hanno rilasciato dichiarazioni sui motivi della rottura. Ma Melissa parla volentieri di sè. “La vita cambia continuamente, è una sorpresa nel bene e nel male. A volte mi sveglio, mi guardo allo specchio e mi trovo brutta oppure non mi sento al cento per cento o c’è qualcosa che mi rende triste. Capita a tutti. Quello che conta è riuscire ad amarsi sempre”.
La showgirl in passato ha avuto una lunga relazione con Bobo Vieri, ora felice papà con Costanza Caracciolo. “Siamo stati insieme quasi sei anni ed è una persona alla quale vorrò sempre bene. Non ci frequentiamo per cui non siamo veri amici, ma sono davvero contento che si sia sposato con una bravissima ragazza, Costanza Caracciolo, e che abbia una figlia, Stella. Non mi meraviglia che sia diventato così celebre: è un giocherellone, fa ridere, è sempre stato così, anche se adesso si può esprimere completamente. Quando smetti di giocare a calcio hai degli obblighi diversi e sei più libero di essere te stesso. Lui è davvero così: simpaticissimo”.
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