Beve alcol e fuma durante la partita: giocatore stangato
Beve alcol e fuma durante la partita, ma non di una partita dell’ oratorio, bensì un incontro di Terza Categoria. Il protagonista della vicenda è Michele Rocca, calciatore del Gropparello, provincia di Piacenza, Emilia Romagna. Per lui cinque giornate di squalifica. E quello che si legge nel comunicato ufficiale del giudice sportivo è davvero incredibile.
“Il tesserato è stato espulso perché, quale calciatore in panchina, abbandonava il terreno di gioco senza autorizzazione per recarsi al bar, si approvvigionava di bevanda alcolica, rientrava sul terreno di gioco e si posizionava nel campo, vicino alla panchina avversaria”, esordisce il comunicato riportato dalla Gazzetta dello Sport.
E non finisce qui: “L’arbitro si avvicinava allo stesso, sorpreso anche a fumare, per formalizzare l’espulsione; si accorgeva che era in ‘stato di evidente ubriachezza’. Il comportamento posto in essere è assolutamente non prevedibile, sconcertante e privo di etica, che non ha nulla a che vedere con la sanità dello sport”, conclude il comunicato.
Inoltre, anche il club di Rocca ha ricevuto un’ ammenda di 75 euro. Il motivo? Su un’ altra parte del comunicato si legge: “per inadempienza dei propri doveri da parte dei dirigenti, per avere consentito durante il primo tempo che un calciatore abbandonasse la panchina, senza autorizzazione, per andare al bar del campo sportivo e approvvigionarsi di bevanda alcoolica”.
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