Le Iene chiedono pizzo a Lucia Riina:
Lucia Riina, ultimogenita del boss di Cosa nostra Totò, morto il 17 novembre 2017 in carcere, ha iniziato una “nuova vita”, come da lei stessa annunciato qualche mese fa su Facebook. La 39enne è ripartita da Parigi, a due passi dal’Arco di Trionfo, dove con il marito lavora in un ristorante che si chiama “Corleone by Lucia Riina”. Un locale che promette “autentica cucina siciliana-italiana da scoprire in un ambiente elegante e accogliente” .
Le Iene, nella puntata andata in onda ieri sera su Italia 1, hanno fatto visita all’imprenditrice siciliana nel ristorante, dove Alessandro Di Sarno ha provato a chiederle il pizzo. Ed è finita con tanto di morso alla Iena. Lucia oggi, gestisce assieme al marito Vincenzo Bellomo il locale che si trova nella romantica ville lumiere. I due trascorrono una vita tranquilla, dove il loro nome non ha il peso che avrebbe in Italia e dove i cattivi ricordi sono lontani.
“Dato che lei ha deciso di fare soldi con queste “atmosfere”, Alessandro Di Sarno ha deciso renderle pan per focaccia e andare a chiederle il pizzo”, annunciano Le Iene sul sito ufficiale della trasmissione. “Nulla è lasciato al caso e per essere più credibile Di Sarno si fa istruire proprio dall’ex pm antimafia Antonio Ingroia sulle regole da seguire per estorcere denaro.
Primo: non si chiede in modo diretto. Meglio usare perifrasi quali “come vanno gli affari, problemi, la famiglia”. Secondo: “Chiedere un aiuto per la famiglia dei carcerati”. Terzo: “Per stare tranquilli nel quartiere dovete mettervi in regola, noi vi proteggiamo”. Quarto: “Una cosa importante è non minacciare, meglio usare un tono amichevole, ma comunque chiedere i soldi””, si legge.
Dopo il training con Ingroia si parte per la missione vera e propria. La troupe della nota trasmissione va a parlare con Lucia, spiegandole che il suo ristorante apparteneva a dei russi che ora hanno perso il lavoro, quindi a Pasqua e Natale, avvisano, “bisogna mettersi in regola”. Infastidito dalla particolare visita, il marito della donna, dice di parlare con il proprietario del ristorante perché “in siciliano quello che abbiamo detto significa qualcosa di brutto”.
Di Sarno lo fa ma la reazione non è quella che si aspettava: spunta un uomo per niente intimorito, che lo zittisce e lo caccia dal locale. Il proprietario è un uomo navigato che spiega all’inviato come può essere assurde di chiedere il pizzo a Parigi. Nel frattempo, dal locale esce Vincenzo, il marito di Lucia Riina, dal locale, urlando loro “teste di minchia” e poi la rincorsa con tanto di morso ad Alessandro Di Sarno. CLICCA QUI per vedere il servizio sul sito della trasmissione.
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