Sgozzato in strada a Torino:
Stefano Leo, 34 anni, è morto ammazzato con un taglio netto alla gola. L’episodio è accaduto questa mattina in pieno centro a Torino. L’uomo è stato accoltellato in Lungo Po Machiavelli, un elegante viale alberato lungo le sponde del fiume.
Stando ad una prima ricostruzione da parte degli investigatori, l’uomo avrebbe raggiunto corso San Maurizio a piedi, tentando di fermare le automobili in transito, nel disperato tentativo di chiedere aiuto. Ma non ce l’ha fatta. Un automobilista si è fermato e ha chiamato i soccorsi. Inutili.
Sul posto i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale. I militari lavorano per raccogliere ogni testimonianza reperibile, per cercare di ricostruire un identikit dell’aggressore. Al vaglio anche i filmati delle telecamere di sorveglianza del quartiere Vanchiglia per capire chi, con un’efferatezza tale da lasciare sgomenti anche gli inquirenti, abbia ucciso il ragazzo. E soprattutto perché. Stefano Leo, originario di Biella, aveva studiato giurisprudenza a Milano.
Per gli investigatori, l’uomo ha raggiunto a piedi corso San Maurizio, poivsi è accasciato all’altezza di via Napione, dopo aver tentato di fermare le automobili in transito. I carabinieri stanno individuando tutte le telecamere di sorveglianza della zona per esaminare i filmati e dare una possibile svolta alle indagini.
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