Filippo Nigro, tra i protagonisti di Suburra 2, ha rilasciato una intervista ai microfoni de “Il Fatto Quotidiano”. Ve ne proponiamo alcuni passaggi:
Nell’intervista rilasciata a “Il Fatto Quotidiano”, Filippo Nigro, che in Suburra interpreta il politico Amedeo Cinaglia, racconta la lite avvenuta tra lui e i suoi amici con Giuliano Ferrara.
“Con un gruppo di amici stavamo per strada a chiacchierare, a un certo punto vediamo passare Ferrara, da poco nominato ministro del primo governo Berlusconi, a passeggio con la moglie e il cane; e così, a cacchio, abbiamo iniziato a insultarlo”.
“Non eravamo lucidissimi. Gli abbiamo detto di tutto. E lui come niente fosse, neanche una minima reazione, poi uno di noi balbetta la parola magica: “Ri-riii-riiinnegato!”. Silenzio improvviso. Ferrara immobile. E Molla il cane alla moglie, torna indietro e gli dà uno schiaffo”, racconta Cinaglia.
L’attore aggiunge: “A quel punto gli siamo saltati addosso, e ricordo la sua mole incredibile, non riuscivo a fermarlo, le mie braccia affondavano nella sua pancia, mentre la moglie piagnucolava: “Ogni sera la stesa storia, non possiamo più uscire di casa. Il giorno dopo ci siamo ritrovati sui giornali con titoli enormi e dal tono: “Quattro cretini danno del ciccione a Ferrara”.
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