Pyeongchang 2018, il reportage della tv tedesca ARD
La tv tedesca ARD ha filmato di nascosto in una delle stanze antidoping durante i Giochi invernali di Pyeongchang e le immagini sono imbarazzanti, frigoriferi aperti e senza lucchetto, provette abbandonate sul tavolo con moduli già compilati e dati sensibili in bella vista, nessun controllore.
Il video, come riporta Nando Sanvito per Il Sussidiario, mostra la sala d’attesa dove il medico o l’accompagnatore dell’atleta sottoposto al controllo antidoping attendevano la fine dell’operazione. A parte l’assenza di un controllore, si notano contenitori di provette abbandonate sul tavolo, frigo di conservazione con il lucchetto aperto, moduli di accompagnamento compilati eppure sparsi qui e là, dati sensibili in bella vista, incustoditi, kit pronti per nuovi controlli. Il report “indipendente” della Wada parla di qualità soddisfacente degli standard di sicurezza a Pyeongchang “a parte qualche caso isolato”, ma le testimonianze raccolte dai reporter di ARD e dal giornale svizzero Republika dicono che quella era la norma.
Su 3100 controlli solo quattro atleti sono stati trovati positivi: il giapponese Kei Saito (short track), lo sloveno Ziga Jeglic (hockey) e i russi Alexander Kruschelnizki (curling) e Nadeshda Sergeyeva (bob).
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