Rigopiano, tavolo rubato dall’hotel della strage trovato a casa di un carabiniere: le accuse gravissime. A Rigopiano un tavolo rubato dall’hotel della strage è stato trovato a casa di un carabiniere. Si tratta di un tavolino in ferro battuto con un ripiano a mosaico, danneggiato e recuperato dopo la valanga. L’oggetto ora è al centro di un’indagine condotta dai carabinieri di Penne.
Il tavolo è stato trovato nell’abitazione di un ufficiale dei carabinieri forestali di Farindola, attualmente in servizio altrove. Le accuse rivolte al militare includono peculato, furto e falso. Secondo gli investigatori, il tavolino sarebbe stato raccolto in un’area sotto la custodia della forestale, caricato su un’auto di servizio, restaurato e poi utilizzato. Tuttavia, il comandante sostiene di aver trovato l’oggetto fuori dal perimetro vincolato e di aver ottenuto l’autorizzazione della proprietà prima di trattenerlo e restaurarlo.
Indagini anche su presunte irregolarità legate agli straordinari
L’indagine si estende anche a presunte irregolarità legate agli straordinari autorizzati, mettendo in dubbio l’effettiva presenza del carabiniere durante alcune attività di servizio. Attualmente, l’ufficiale è stato trasferito in una sede diversa, una misura cautelativa per garantire una difesa più tranquilla.
Come riporta ‘Il Messaggero’, il militare, noto per le sue operazioni contro il bracconaggio e il suo impegno dopo il terremoto del 2009, è ora sotto esame in un’indagine complessa e delicata. Gli investigatori stanno verificando ulteriori riscontri e testimonianze per chiarire le accuse e definire i prossimi sviluppi del caso.
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