Ecco Ninebot, lo scooter a guida autonoma che parcheggia da solo. Xiaomi, gigante cinese dell’elettronica di consumo, continua con le sue novità. Dopo il successo della SU7 e della versione Ultra, che ha battuto record per le berline elettriche al Nurburgring, il colosso cinese sembra puntare ora sulle due ruote. E non parliamo solo di monopattini, ma di veri e propri scooter a guida autonoma.
Attraverso un video pubblicato sui social media, l’azienda ha presentato uno scooter con caratteristiche rivoluzionarie che aprono nuove possibilità per la mobilità urbana. La peculiarità principale è la propulsione elettrica, ma la vera innovazione è la capacità di muoversi autonomamente grazie a un sistema di auto-bilanciamento e giroscopi. Questo permette allo scooter di rimanere in equilibrio, anche da fermo, senza cavalletto.
E non finisce qui, perché lo scooter, chiamato “Ninebot”, ha funzionalità sorprendenti. Può muoversi autonomamente grazie a un software di guida autonoma che gestisce sterzate, frenate e evita ostacoli nel traffico. I sensori monitorano costantemente le condizioni di guida per garantire sicurezza. Per parcheggiare, basta utilizzare lo smartphone: lo scooter si posiziona da solo, sia con il conducente a bordo che a terra.
Le telecamere integrate
Le telecamere integrate verificano la presenza di passeggeri e si comportano di conseguenza. Inoltre, lo scooter si sblocca e si accende automaticamente avvicinandosi il proprietario, senza bisogno di chiavi. Con 30 minuti di carica, può percorrere fino a 200 km, anche se non sono state fornite informazioni ufficiali sulla capacità della batteria.
Uno scooter che si guida da solo, risponde ai comandi vocali e agli input dello smartphone è davvero sorprendente. Xiaomi dovrà presto rispondere alla domanda se e quando sarà disponibile in Europa. Inoltre, il video suggerisce che potrebbero esserci più modelli in arrivo. La rivoluzione della mobilità urbana potrebbe essere vicina, e Xiaomi sembra intenzionata a voler dettare legge.
Visualizza questo post su Instagram
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Aggiungi Commento