Pene ustionato durante il volo: 56enne fa causa alla compagnia aerea. Un uomo di 56 anni ha fatto causa alla Frontier Airlines perché, a suo dire, si è ritrovato con il pene ustionato durante il volo. Il 56enne accusa la compagnia di avergli servito una tazza di tè bollente che gli è caduta addosso. È successo lo scorso 20 settembre negli Stati Uniti, dove il passeggero stava viaggiando su un volo partito da Myrtle Beach e diretto a Philadelphia.
Sean Miller, questo il nome del passeggero che ha intentato la causa penale, ha dichiarato di aver ricevuto una tazza di tè “eccessivamente” caldo, senza coperchio, che gli è traboccato dai pantaloni e gli ha ustionato i genitali. A riportarela notiziaè il sito LawandCrime.Com, che cita i documenti dellam causa depositata domenica 17 novembre, presso una corte federale in Pennsylvania.
Le ustioni e la richiesta di risarcimento
Secondo i documenti del tribunale citati da Law&Crime, appena il velivolo è atterrato a Philadelphia, il 56enne è stato preso in cura dal personale medico di un’ambulanza. Quindi è stato trasportato in ospedale prima di essere trasferito in un centro per ustionati dove è stato sottoposto ad alcune cure. L’uomo ha riportato ustioni di terzo grado e presenta cicatrici deturpanti sul pene, sui testicoli e sulle cosce. Per questo motivo ha chiesto un risarcimento di 150mila dollari alla compagnia aerea statunitense.
La richiesta di risarcimento è stata chiesta dal 56enne per le spese mediche, e per le dolorose e gravi lesioni permanenti subite, tra cui cicatrici deturpanti, una decolorazione altamente antiestetica e imbarazzante sul pene, sullo scroto, sui testicoli e sulle cosce, oltre a una significativa riduzione della sensibilità del suo organo che gli avrebbe portato la disfunzione erettile. L’uomo accusa anche un disturbo da stress post-traumatico, altri disturbi psicologici, imbarazzo, mancanza di autostima e danni ai nervi in tutto il suo corpo.
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