Fonte Nuova, alunno iperattivo lasciato in classe da solo dai compagni: “È pericoloso”. A Fonte Nuova (Roma), un alunno iperattivo è stato lasciato in classe da solo dai compagni. Il motivo? Marco (nome di fantasia), 13 anni, ha l’ADHD (disturbo da deficit di attenzione/iperattività). Il 13enne è stato discriminato nella sua scuola a causa delle sue crisi comportamentali.
Il ragazzo è seguito da un docente di sostegno e da un operatore educativo per la sua autonomia, ma una crisi particolarmente intensa, in cui ha danneggiato il mobilio scolastico, ha scatenato una reazione negativa da parte dei genitori dei suoi compagni.
Dopo l’incidente, i genitori degli altri alunni si sono opposti alla presenza di Marco, ritenendolo pericoloso, e hanno perfino protestato lasciando i loro figli a casa per tre giorni. In risposta, la scuola ha suggerito il trasferimento del ragazzo in un altro plesso, più vicino a casa, ma anche qui le voci e i pregiudizi nei suoi confronti non si sono fermati.
La lettera shock
A raccontare la vicenda di orribile discriminazione è ‘Il Corriere della Sera’, secondo cui una lettera agghiacciante è circolata tra i genitori, spaventando ulteriormente le famiglie e alimentando l’ostilità. Quando Marco è entrato nella nuova classe, ha trovato l’aula vuota, lasciato solo per cinque ore, con la scusa che molti alunni mancavano a causa di uno sciopero dei mezzi.
La madre di Marco, denuncia l’ingiustizia e chiede comprensione per suo figlio, sottolineando che la famiglia sta facendo tutto il possibile per supportarlo. Anche la dirigente scolastica della scuola ha tentato di mediare, riconoscendo il diritto di Marco allo studio. Il caso è stato segnalato alla Regione Lazio e al Garante per l’Infanzia, mentre l’Associazione Adhd sottolinea come la mancanza di formazione del personale scolastico e di una rete di supporto adeguata renda difficile l’integrazione di studenti con bisogni speciali come Marco.
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