Ubriaca sviene nel bidone dei rifiuti per recuperare un oggetto: 24enne schiacciata e incenerita in discarica. Una ragazza di 24 anni ubriaca sviene nel bidone dei rifiuti mentre cerca di recuperare un oggetto, schiacciata e incenerita in discarica. È il terribile destino a cui è andata incontro Agostina Rubini Medina, una studentessa Italiana scomparsa da quasi tre settimane mentre si trovava a Palma di Maiorca.
Dalle indagini sulla sua scomparsa è emerso che la giovane, dopo essere svenuta all’interno di un bidone della spazzatura, è deceduta, prima che il bidone fosse raccolto da un camion per la raccolta dei rifiuti. La sua scomparsa era avvenuta tre settimane fa, dopo una serata trascorsa con amici sulla nota isola spagnola.
I resti trovati in discarica
I resti umani trovati in una discarica, insieme alle informazioni ottenute dal telefono della ragazza, attivo per l’ultima volta in quel luogo, hanno permesso di ricostruire gli eventi. I resti sono attualmente all’Istituto di Medicina Legale di Palma per l’analisi del DNA. La polizia ha ipotizzato che Medina sia morta prima di giungere alla discarica, poiché è considerato “impossibile sopravvivere” a un viaggio all’interno di un camion dei rifiuti, dove i materiali vengono compattati e l’ossigeno è scarso.
Si ritiene che la giovane fosse già priva di sensi quando il bidone è stato caricato dai netturbini. Un testimone ha riferito di aver trovato e segnalato la borsa della donna accanto al bidone. I rifiuti sono stati portati in discarica, dove il telefono di Medina ha segnalato l’ultima attività alle 2:59 del mattino del 3 ottobre. Il vice capo della polizia, Fernando Reboyras, ha dichiarato che la donna aveva assunto alcol e alcuni farmaci. Si attendono ora i risultati dell’Istituto di Medicina Legale.
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