Cane tira troppo e il guinzaglio retrattile si spezza: 24enne perde un occhio. Il cane tira troppo e il guinzaglio retrattile si spezza tornando indietro dritto in faccia ad una ragazza di 24 anni che ha perso un occhio. Daniella Abreu, questo il nome della protagonista della vicenda, stava facendo la sua consueta passeggiata notturna con il suo husky di nome Blu, quando quest’ultimo ha avvistato un coniglio ed ha strattonato pesantemente il guinzaglio, il manico si è rotto ed è arrivato come una frustata sul viso di Daniella.
A raccontare la vicenda è la stessa 24enne alla rivista PEOPLE. “Mentre lui correva da una parte e io tiravo dall’altra, il guinzaglio è tornato indietro e mi ha spinta, colpendomi negli occhi. È successo così in fretta, ma ho capito subito che era grave. La forza del guinzaglio è stata molto traumatica”, ha detto riguardo all’incidente avvenuto nell’agosto dell’anno scorso a Stuart, nello Stato americano della Florida.
Daniella, che lavorava come assistente medica, è corsa a casa urlando. “Mia madre mi ha raggiunta per prima e sono caduta tra le sue braccia, diventando pallidissima. Mio padre, mio Dio, aveva un’espressione spaventata e terrorizzata. Sapevo che era una situazione piuttosto seria. Stavo perdendo molto sangue e alla fine sono svenuta”, ha aggiunto.
La ragazza è stata portata d’urgenza al centro traumatologico di Fort Pierce, a un’ora di distanza da casa, a causa delle gravi ferite riportate. La frustata del guinzaglio le ha aperto la palpebra, fratturandole l’osso sotto l’occhio destro, oltre a procurarle il distacco della retina. “Il dolore era di 10 su 10. Ho iniziato a piangere istericamente perché era insopportabile”, ha riferito.
Medici costretti a rimuoverle l’occhio
Daniella è stata sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza a Miami e considerata permanentemente cieca all’occhio destro, senza alcuna possibilità di recuperare la vista. È stata inoltre sottoposta ad altri quattro interventi chirurgici. I medici hanno confermato la gravità del danno, che ha portato all’asportazione dell’occhio colpito. Ha raccontato che è stata costretta a letto per i primi mesi, dormendo spesso come un modo per guarire e per superare il dolore.
“Ancora oggi faccio fatica a credere che sia reale. Ho dovuto mettere tutta la mia vita in pausa. Ero una ragazza super attiva e ho praticamente dovuto prendermi un anno di pausa dalla vita”, ha detto. Il recupero ha comportato forti emicranie, ansia e attacchi di panico. Per aiutare, amici e vicini hanno aperto una pagina su GoFundMe. “L’impatto emotivo e finanziario è pesante per questa bellissima famiglia”, afferma la campagna.
Nel giugno di quest’anno, Daniella ha ricevuto una protesi oculare che durerà dai tre ai cinque anni prima di dover essere sostituita. “Ho dovuto praticamente reimparare tutto. Quando hai entrambi gli occhi, sei abituato ad aprirli contemporaneamente. Ma il mio occhio destro era cucito chiuso, quindi ho dovuto imparare gradualmente ad aprire solo l’occhio sinistro, il che è stato difficile e ha causato ancora più dolore”, ha lamentato.
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