Credono di aver trovato il cadavere di un serpente, ma è un pene gigante: il bizzarro ritrovamento a Bornholm. Alcuni volontari impegnati nella pulizia delle spiagge, credono di aver trovato il cadavere di un serpente, ma in realtà si tratta del pene gigante di un animale. Ren Vilsholm, Morten Gebhardt e Kenneth Nielsen, inizialmente, hanno pensato che si trattasse dei resti di un serpente. Tuttavia, maneggiando l’esemplare si sono accorti che era molto più pesante di quanto immaginassero.
È successo lo scorso 17 settembre a Bornholm, in Danimarca. Dopo i dubbi e le relative alcune riflessioni, hanno iniziato le ricerche online, e non solo. E a quel punto il mistero è stato risolto: quello che avevano trovato era in realtà il pene di una balena. I volontari sono rimasti sorpresi dalla scoperta, ma le dimensioni e il peso dell’oggetto sembravano corrispondere.
La scoperta
Pensando agli avvenimenti recenti, si sono ricordati che una megattera era stata trovata morta sulla stessa spiaggia nel mese di luglio. Di conseguenza, hanno concluso che l’organo genitale doveva appartenere proprio a quell’esemplare. I tre hanno deciso di trasportare il pene al Centro di storia naturale NaturBornholm, per permettere agli esperti di condurre ulteriori analisi. La notizia è stata riportata anche dal Daily Star, suscitando curiosità e interesse tra i lettori.
Le megattere sono tra i più grandi mammiferi marini esistenti, capaci di raggiungere quasi 20 metri di lunghezza, con un pene che può misurare fino a 3 metri. Questi giganti del mare possono pesare fino a 36 tonnellate e vivere per circa 90 anni. Sono famose per i loro spettacolari salti fuori dall’acqua e i canti complessi che usano per comunicare tra di loro. Questo ritrovamento, pur essendo piuttosto insolito, ha attirato l’attenzione sul fascino e la complessità degli animali marini. Inoltre, ha posto l’accento sull’importanza di proteggere queste maestose creature e il loro ambiente naturale.
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