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“L’antidoto contro il veleno è per femminucce”: influencer in fin di vita dopo un morso del serpente

“L’antidoto contro il veleno è per femminucce”: influencer in fin di vita dopo un morso del serpente. Un “influencer dei serpenti” che si vantava che “l’antidoto contro il veleno è per femminucce”, sta lottando tra la vita e la morte in ospedale dopo essere stato morso dalla vipera più velenosa del mondo. Jeff Leibotwitz, questo il nome del protagonista della vicenda, stava sfoggiando le sue “abilità” nel maneggiare i rettili ai suoi 15mila follower su Instagram quando un taipan dell’entroterra lo ha morso.

Il pericoloso serpente gli ha conficcato i denti mentre l’uomo usava le sue mani scoperte per cercare di sottometterlo. Aveva detto ai suoi fan che sarebbe riuscito a impedirgli di morderlo applicando pressione sul suo corpo mentre si contorceva e si rigirava, ma ore dopo è stato portato d’urgenza in ospedale. In un video precedente, Jeff aveva chiamato il serpente “la mia dolce ragazza”, prima che si rivoltasse contro di lui.

I taipan dell’entroterra hanno il veleno più tossico tra tutti i serpenti del pianeta. È abbastanza potente da uccidere 100 uomini adulti con un solo morso. L’incontro potenzialmente fatale di Jeff con la creatura velenosa, ha scatenato indignazione tra i proprietari di serpenti e gli esperti. Ora chiedono la fine di questa stupida tendenza dei social media di mostrare le imprese di “manovra libera” dei serpenti.

Si tratta di temerari che gareggiano per dimostrare come riescano ad addomesticare rettili letali. Mark O’Shea, professore di erpetologia all’Università di Wolverhampton, ha avvertito: “Non è possibile addomesticare un serpente: agiscono d’istinto”, le sue parole riportate dal Daily Star.

“Sono buffonate”

L’esperto ha anche definito buffonate le dimostrazioni dell’influenza dei serpenti. “È incredibilmente stupido maneggiare liberamente qualcosa di così letale come un taipan dell’entroterra. Non c’è bisogno di fare una cosa del genere, a meno che non si voglia mettersi in mostra: è una questione di puro ego”.

Jeff, di Florence, nello Stato americano della Carolina del Sud, ha sempre respinto i critici che lo hanno bollato come uno stupido per aver rischiato la vita, e di recente ha dichiarato: “L’antidoto contro il veleno è per femminucce”, la scorsa settimana ha pubblicato un filmato in cui stringeva il suo serpente a sonagli orientale Shaky vicino al viso e ha detto che il più grande serpente velenoso del Nord America era “coccoloso”.

Nonostante il suo disprezzo per gli antidoti, il 5 settembre Jeff ha pubblicato un post sul suo gruppo, Venomous Snakes Classified, che conta 49mila iscritti, in cui chiedeva la pozione. La sua famiglia ha dichiarato che gli è stato somministrato un antidoto e che è attaccato a un respiratore artificiale da quando è stato morso dal taipan dell’entroterra. L’uomo ha lottato tra la vita e la morte per diversi giorni, è stato sottoposto a dialisi, ma ora sembra sia uscito fuori pericolo.

Secondo quanto riferito dalla polizia, due gatti e 14 serpenti, tra cui serpenti a sonagli, vipere, cobra, un mamba verde, una vipera della morte e un taipan interno, sono stati sequestrati nella casa di Jeff. I serpenti sono stati rimossi e soppressi.

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