Scaglia il suo rottweiler contro la figlia del compagno: bimba di 9 anni morta sbranata. Una donna scaglia il suo rottweiler contro la figlia del compagno, il cane aggredisce la bambina, di appena nove anni, e la uccide. È successo lo scorso 17 giugno a Monteverde, nello Stato americano della Florida. La donna è stata arrestata con l’accusa di aver ordinato al suo cane di attaccare e uccidere la bambina, secondo il quotidiano The Independent.
La vittima, Jamaria Sessions, è stata trovata ricoperta di sangue e ferite nella casa di Tyshael Elise Martin dai paramedici, giunti sul posto per assistere una bambina priva di sensi. Il personale sanitario ha dichiarato la bambina morta poco dopo il loro arrivo sulla scena. Quando il padre della ragazza, Lojuan Sessions, è arrivato a casa, sembrava “incredulo”, secondo gli investigatori, perché pensava che la figlia fosse andata in California il 9 giugno per far visita alla famiglia.
Martin, il 10 giugno, aveva detto a Sessions tramite un messaggio che sua madre aveva portato la figlia in California. I medici che hanno esaminato il corpo della bambina hanno riscontrato lividi e segni di morsi. Un rapporto preliminare del medico legale ha descritto le varie lesioni compatibili con l’aggressione. La sua morte è stata dichiarata dal medico legale un omicidio. Mesi dopo l’inizio delle indagini, le autorità hanno ottenuto un mandato per le riprese delle telecamere di sorveglianza della stessa abitazione.
Le riprese agghiaccianti
Le immagini mostrano la donna che tiene il rottweiler della famiglia al guinzaglio, dando al cane istruzioni mentre sbrana la bambina. L’episodio sarebbe avvenuto due giorni prima che il corpo della bambina venisse scoperto, secondo The Independent. La polizia ha arrestato e accusato Martin, 34 anni, di omicidio di primo grado, abuso aggravato su minore e abbandono di minore. Il 28 agosto Martin è stata arrestata e portata nel carcere della contea di Lake, dove è tuttora detenuta dopo che le è stata negata la libertà su cauzione.
I quotidiani locali affermano che le autorità ritengono che Martin sia stata frequentemente abusata; è stata punita violentemente, colpita con oggetti e sottoposta ad altri tipi di punizioni. Sessions ha detto agli investigatori che lui e Martin avevano avuto frequenti discussioni e che lui si era trasferito da casa sua di recente. Ha detto che non era in grado di accompagnarla nel viaggio programmato perché era in libertà vigilata per reati gravi.
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