Al cinema con cibo per i bambini: arriva la polizia e caccia mamme e figli piccoli dalla struttura. Due donne entrano al cinema con il cibo per i bambini, ma improvvisamente arriva la polizia e caccia le mamme e i figli piccoli dalla struttura. È successo lo scorso martedì, 30 luglio, nella cittadina neozelandese di Pukekohe, vicino ad Auckland.
Le due donne hanno avuto un acceso scontro con il personale del cinema che rimproverava loro di aver portato del cibo per i loro figli alla proiezione. Un video pubblicato su TikTok ha ripreso la rissa. Le immagini mostrano i bambini piangere mentre alle loro madri viene detto di andarsene, per aver infranto le regole del cinema portando cibo da fuori.
“Chiamiamo la polizia”, si sente dire un membro dello staff nel buio della sala, mentre il film scorre in sottofondo. Si sente un bambino che grida: “Voglio la mia mamma”. Ciò ha spinto una delle mamme ad ammonire i dipendenti del cinema e a rifiutarsi di andarsene. “Non hai il diritto di dirlo a un bambino di cinque anni e di farlo piangere”, dice una voce di donna.
“Non ci caccerete fuori, non siamo cani”, ha aggiunto la donna mentre continuava a cercare di calmare i bambini che piangevano. La clip, pubblicata su un account che nel frattempo è diventato privato, era accompagnata da un video esplicativo. “Sì, abbiamo portato degli spuntini per i bambini. Quando ci hanno chiesto di metterli via, abbiamo accettato. Ma non impediremo ai bambini di mangiare”, si legge nella didascalia.
Un secondo video dell’incidente, ppi rimosso, mostra il direttore della struttura che interviene sulla vicenda. “Non possiamo più operare come un’azienda se lasciamo che le persone portino con sé cibo e bevande”, ha detto. Una voce fuori campo ha chiesto se effettuerà un rimborso “mentre ci occupiamo della polizia”. Sullo sfondo si vedeva anche un agente di polizia.
Il commento del direttore
Il direttore della struttura ha dichiarato al New Zealand Herald che si trovava fuori sede quando il personale lo ha chiamato per segnalare un “incidente in corso” in cui i clienti avevano portato “molto” cibo dall’esterno. “Bevande, snack, cibo caldo, qualsiasi cosa”, ha detto.
Ha affermato che il personale ha chiesto al gruppo di mettere via il cibo o di andarsene dal cinema e ricevere un rimborso, ma la situazione è “degenerata”. Sebbene il direttore abbia affermato di non poter raccontare esattamente tutte le conversazioni avvenute tra il suo staff e il gruppo, avendo solo resoconti di seconda mano, i suoi dipendenti “si sentivano insicuri”.
“Sono stati fatti loro alcuni commenti che li hanno fatti arrabbiare”, ha affermato. Dopo l’intervento del direttore, il gruppo ha deciso di lasciare il cinema e di risolvere la questione nell’atrio. “A quel punto, la polizia era già stata chiamata. E si è presentata poco dopo”, ha detto il direttore.
La prassi standard dei cinema neozelandesi è quella di vietare il consumo di cibo proveniente dall’esterno durante le proiezioni. Nella struttura in questione sono affissi cinque cartelli in giro che indicano “non è consentito portare cibo o bevande dall’esterno”. I dipendenti difendono questa politica, ritenendola fondamentale per mantenere il cinema finanziariamente sostenibile.
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