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Paziente in punto di morte descrive l’aldilà all’infermiera: “Spiegato con due frasi. Non sono più atea adesso”

Paziente in punto di morte descrive l’aldilà all’infermiera: “Spiegato con due frasi. Non sono più atea adesso”. Un paziente in punto di morte descrive l’aldilà all’infermiera che lo sta assistendo negli ultimi momenti di vita. Hadley Vlahos, questo il nome dell’operatrice di un hospice, ha condiviso il toccante racconto al canale YouTube End Well. Secondo la donna, il paziente ha descritto l’aldilà con due frasi: “È bellissimo, sai. Non vedo l’ora di arrivarci”. L’infermiera ha anche ricordato la prima volta in cui ha sentito un paziente morente conversare con una persona cara defunta.

Inizialmente scettica, l’operatrice sanitaria ha poi notato che molti pazienti in cure palliative riferivano di parlare con i propri cari defunti. Un episodio particolarmente significativo è stato quando una paziente ha chiesto: “Eri tu quella farfalla?”, riferendosi al suo defunto figlio adolescente. Hadley ha raccontato di aver chiesto spiegazioni alla paziente, che ha risposto: “Stavo chiedendo a mio figlio se era lui la farfalla”. Il marito della paziente, con le lacrime agli occhi, ha poi spiegato come, dopo la morte del loro figlio, la moglie vedesse farfalle ovunque.

Come riporta il Mirror, questi incontri hanno portato Hadley a mettere in discussione la sua mancanza di fede. Ha raccontato di altre esperienze simili, come quella della signora Sue, il cui marito defunto è venuto a prenderla, alleviando la sua ansia per la morte. O della signora Edith, affetta da grave demenza, che sembrava comunicare con lei e prevedere il futuro. Di fronte a queste esperienze, l’infermiera ha ammesso di essersi chiesta: “Che diavolo stava succedendo?”. Questi eventi non si accordavano con il suo ateismo.

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