Ballare meglio che correre e fare esercizio fisico: scoperto un elemento che aiuta fisico, cuore e cervello

Ballare meglio che correre e fare esercizio fisico: scoperto un elemento che aiuta fisico, cuore e cervello. Ballare è meglio che correre e fare esercizio fisico, perché non solo porta ad avere un corpo più in forma, lascia anche di buon umore e aiuta a mantenere il cervello più sveglio. Ovviamente non stiamo parlando solo di ballerini professionisti, perché basta anche solo un po’ di movimento. La danza è infatti un’attività fisica completa che offre numerosi benefici sia per il corpo che per la mente, ed è adatta a persone di tutte le età e abilità.

Anche chi è riluttante ad andare in palestra, come gli anziani o chi soffre di problemi di salute come demenza e Alzheimer, può trarre grandi vantaggi dal movimento del corpo a ritmo di musica. Esistono anche programmi di danza adattiva per persone con disabilità. Ballare richiede infatti un notevole sforzo cerebrale, molto più di una semplice camminata o dell’esercizio fisico blando.

Questo perché non solo si muove il corpo, ma si allena anche il cervello, migliorando la coordinazione, l’equilibrio e la consapevolezza spaziale. Secondo Helena Blumen, scienziata cognitiva, la danza coinvolge varie parti del cervello simultaneamente, rafforzando le connessioni neurali. Ballare, quindi, è anche un ottimo allenamento per la memoria, poiché richiede di ricordare passi, ritmi e sequenze.

Il ruolo della mente impegnata

‘Obbligare’ la mente a ricorda passi e sequenze seguendo un ritmo, stimola la neuroplasticità, aiutando il cervello ad adattarsi e riducendo il rischio di declino cognitivo. La danza può essere particolarmente utile per gestire i sintomi di disturbi neurocognitivi e motori come la sclerosi multipla, l’Alzheimer, la demenza e le lesioni cerebrali.

Alcuni esperti sostengono che ballare a ritmo porta benefici anche per i pazienti affetti dal morbo di Parkinson, migliorando loro la partecipazione sociale, l’andatura e l’equilibrio. Studi hanno dimostrato che lezioni di danza settimanali possono aiutare le persone con Parkinson a muoversi meglio e a gestire le attività quotidiane.

Antistress e salvacuore

La danza è anche un ottimo antistress. Ballare rilascia endorfine, gli ormoni del benessere, che riducono la percezione del dolore e inducono sensazioni di euforia e benessere generale. Questo può essere un potente antidoto allo stress, aiutando le persone a sentirsi più rilassate e felici.

Oltre ai benefici mentali, la danza migliora la salute cardiovascolare, aumenta la flessibilità, rafforza i muscoli e migliora la coordinazione. È un ottimo modo per mantenere il cuore sano, migliorare la funzione polmonare e gestire il peso. Inoltre, ballare può migliorare la densità ossea, riducendo il rischio di fratture e osteoporosi.

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