Donna trovata morta nel serbatoio dell’acqua all’Università: marito e suocera spariti nel nulla. La polizia ha recuperato il corpo di una donna trovata morta nel serbatoio dell’acqua negli alloggi del personale dell’Università Gautam Buddha di Greater Noida, nello stato indiano dell’Uttar Pradesh. Le autorità sospettano il coinvolgimento del marito della vittima e della suocera, fuggiti da lunedì mattina.
Il corpo è stato scoperto domenica e alti funzionari della polizia sono intervenuti sul posto dopo aver ricevuto la segnalazione. Dalle indagini preliminari è emerso che il marito della donna lavorava presso l’ospedale JIMS nelle vicinanze e risiedeva da tempo negli alloggi del personale insieme alla moglie e alla madre.
I vicini riferiscono che la donna e il marito avevano spesso litigi. Domenica sera si è verificato un altro alterco tra i due e si presume che l’uomo fosse in stato di ebbrezza. La polizia ipotizza che abbia ucciso la moglie dopo la lite e poi sia fuggito con la madre. Al momento sono in corso ricerche per rintracciarli. È stata presentata una denuncia alla polizia da parte della famiglia della donna e si è proceduto all’apertura di un fascicolo.
Il commissario aggiunto della polizia (legge e ordine), Shivhari Meena, ha informato India Today TV che lunedì è stato segnalato il ritrovamento del corpo nel serbatoio d’acqua sul tetto degli alloggi del personale. “Abbiamo interrogato i vicini e costituito una squadra per localizzare e arrestare l’uomo e sua madre. Stiamo conducendo indagini su tutti i fronti”, ha dichiarato.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina
Leggi anche:
Intera famiglia trovata morta in casa: genitori 40enni e due bimbi sterminati. L’ipotesi shock
Aggiungi Commento