Varese, sfregia l’ex moglie e uccide il padre di lei intervenuto per difenderla: 40enne arrestato per omicidio. A Varese un uomo di 40 anni sfregia l’ex moglie al volto e uccide il padre di lei intervenuto per difenderla. È successo in via Ciro Menotti poco prima delle 13 di ieri, lunedì 6 maggio. Il 40enne aveva aspettato la ex fuori dallo studio del padre geologo, in cui lavora, sfregiandola al volto con un coltello.
Il padre della donna, sentendo le urla, interviene, cercando di frapporsi, ma viene colpito a sua volta e si accascia a terra. Morirà poco dopo in ospedale. L’aggressore, Marco Manfrinati, 40 anni, ex avvocato, è stato arrestato dalla polizia. Sul posto ambulanza, automedica ed elisoccorso: entrambe le vittime sono state portate all’ospedale Circolo di Varese in codice rosso.
Fabio Limido, 71 anni, è stato trovato in arresto cardiocircolatorio con ferite al volto e alla mano. Nonostante le manovre di rianimazione, è deceduto poco dopo il suo arrivo in ospedale. Sua figlia, Lavinia Limido, 37 anni, è stata gravemente ferita al volto e ha subito un intervento chirurgico d’urgenza; la sua condizione è critica.
Già sotto processo per stalking
Marco Manfrinati, già sotto processo per stalking nei confronti della sua ex moglie e della madre di lei, aveva lasciato l’Ordine degli Avvocati di Busto Arsizio prima dell’avvio di un procedimento disciplinare. A seguito delle denunce della 37enne, era stato emesso un divieto di avvicinamento nei suoi confronti.
Si sospetta che Manfrinati abbia atteso l’ex moglie fuori dallo studio di Fabio Limido a Casbeno, per poi aggredirla con un’arma da taglio. Il padre, intervenuto in suo aiuto, è stato a sua volta accoltellato. Testimoni hanno assistito all’evento e hanno chiamato il 112. La polizia ha arrestato l’assalitore, che aveva già abbandonato l’arma, ora accusato di omicidio.
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