Litiga con la moglie sul taxi e scende arrabbiato: 33enne investito e ucciso da un bus. Un uomo di 33 anni litiga con la moglie sul taxi e scende arrabbiato ma in quel momento passa un autobus che lo investe e lo uccide. La tragedia si è consumata intorno alle 8 del mattino dello scorso mercoledì 13 marzo, nel distretto Taguatinga, in Brasile. Il 33enne è stato investito da un autobus dell’aeronautica brasiliana vicino a un viadotto.
Stando a quanto si apprende da una prima ricostruzione riportata dai media brasiliani, la vittima era con la moglie a bordo di un’auto che percorreva l’autostrada, quando è sceso dal veicolo, confuso, in mezzo al traffico e con l’intenzione di attraversare la strada, dopo un diverbio con la compagna. Il conducente del bus stava transitando nella corsia esclusiva, ma non è riuscito ad evitarla e ha investito il pedone.
La vittima è morta sul colpo
Dal rapporto è emerso che il veicolo trasportava personale militare e viaggiava alla velocità della strada. La vittima è morta sul colpo. Il secondo occupante del veicolo non è rimasto ferito, ma era in stato di shock ed è stato trasportato all’ospedale regionale di Taguatinga (HRT). Sul posto sono intervenuti la polizia e i servizi di emergenza ma il personale medico non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della vittima.
L’Aeronautica Militare brasiliana ha confermato il tragico incidente attraverso una nota, dove ha anche espresso il forte rammarico per quanto accaduto. “In quel momento, un autobus appartenente all’istituzione stava viaggiando entro i limiti di velocità quando si è scontrato con un pedone che stava attraversando la strada in un luogo non autorizzato. La FAB esprime le sue condoglianze e sottolinea che sta seguendo l’incidente”, si legge nel testo (foto da archivio).
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