Violenta il fratello autistico del marito e rimane incinta: 34enne arrestata per aggressione sessuale. Una donna di 34 anni violenta il fratello autistico del marito e rimane incinta. È successo all’inizio di questo mese a Orlando, nello Stato americano della Florida. La donna è stata arrestata dopo aver presumibilmente violentato il fratello minore autistico di suo marito e aver dato alla luce suo figlio.
Le autorità affermano che 34enne è rimasta incinta del figlio della sua vittima dopo aver abusato di lui. Agli agenti ha detto di essere stata lei la vittima. Gli sceriffi americani di Orlando hanno arrestato la donna con un mandato per aggressione sessuale su cui aveva indagato l’ufficio dello sceriffo della contea di Monroe.
Brooks è stato accusato di violenza sessuale su una persona con disabilità dello sviluppo di età superiore ai 18 anni, fornendo false informazioni alle forze dell’ordine e presentando una falsa denuncia. Secondo The Keys Citizen, la presunta aggressione era avvenuta nel 2022 ma era iniziata in Mississippi nel 2010. In un mandato d’arresto visto dal quotidiano, si dice che la 34enne abbia contattato l’ufficio dello sceriffo della contea di Monroe e abbia riferito di essere stata aggredita sessualmente da suo marito e da suo fratello minore.
La donna ha finto di essere la vittima
A quanto si apprende, pare che la 34enne abbia consegnato un elenco di eventi accaduti tra febbraio e aprile dello scorso anno. Inoltre avrebbe detto al dipartimento di essere stata “costretta” a impegnarsi in attività sessuali e di aver subito “abuso verbale e psicologico”, nella loro casa di Key Haven. Lei e suo marito erano gli unici tutori di suo fratello, ha detto agli investigatori.
Secondo le accuse, la donna sarebbe entrata nella stanza del cognato in diverse occasioni e avrebbe abusato sessualmente di lui, un atto che era una routine da dieci anni, secondo la polizia. Si dice che suo cognato si sia spesso opposto, dicendole in più occasioni che “non dovremmo farlo”. La vittima ha detto alla polizia che la cognata gli aveva detto di “stare zitto”, di “non dirlo a nessuno” e che “era ok perché la faceva sentire bene”.
Il marito ha negato di aver avuto qualsiasi coinvolgimento sessuale con lei durante questo periodo di tempo, ma ha detto agli investigatori che aveva un rilevatore dell’ovulazione. Nel settembre dello scorso anno, i deputati sono stati informati che 34enne era incinta di diversi mesi e aveva dato alla luce il bambino nel gennaio di quest’anno. Il Dipartimento delle forze dell’ordine della Florida ha condotto test del DNA sulla vittima e sul figlio confermando che la vittima era il padre biologico.
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