Manifestanti ambientalisti bloccano la strada: automobilista ne ammazza due a colpi di pistola. È successo lo scorso martedì, 7 novembre, nella città di Chame a Panama. Qui un uomo di 77 anni ha ucciso a bruciapelo due manifestanti ambientalisti dopo essersi infuriato per il blocco stradale. La terribile scena è stata ripresa con gli smartphone da alcuni presenti.
Le immagini mostrano Kenneth Darlington, questo il nome dell’uomo che ha sparato, un ex avvocato americano di origini panamensi, mentre scende dalla sua auto per discutere con gli eco-manifestanti che avevano fermato il traffico sull’autostrada Panamericana. L’uomo inizialmente ha tentato di ragionare con i manifestanti, ma pochi istanti dopo ha tirato fuori una pistola dalla tasca e ha iniziato a gesticolare selvaggiamente mentre la sua frustrazione cresceva.
Nonostante il pericolo imminente, i manifestanti si sono ostinatamente rifiutati di limitare la loro manifestazione e hanno continuato a discutere avanti e indietro con l’automobilista scontento, che diventava visibilmente più infuriato ogni momento che passava. Per un po’ sembrava che l’uomo armato fosse pronto a fare marcia indietro, ma quando un manifestante con in mano una bandiera si è avvicinato a lui, ha ripreso la pistola e ha sparato al suo bersaglio da pochi metri di distanza.
Spettatori terrorizzati e altri manifestanti hanno aiutato a spostare la vittima sul lato della strada e ad adagiarla a terra mentre l’uomo armato ha iniziato con calma a smantellare una piccola barricata fatta di pietre e pneumatici eretta dai manifestanti. Ancora imperterrito, un altro manifestante che indossava una maglietta nera e jeans ha cercato di affrontare l’uomo armato ed è stato colpito anche lui.
Arrestato subito dopo
Il filmato, che preferiamo non pubblicare, mostra come si è tirato indietro dallo sparo, tenendosi la parte superiore del petto per il dolore e con un’espressione incredula sul viso. Infine su vede la seconda vittima che zoppica verso il lato della strada prima di crollare a terra, mentre altri manifestanti corrono ai ripari.
Gli amici inorriditi delle vittime si sono precipitati in loro aiuto, tentando anche di esercitare pressione sulle ferite per arginare la perdita di sangue, ma nessuna delle vittime è sopravvissuta alle ferite. La polizia è arrivata sulla scena e ha prontamente arrestato l’assassino, trascinandolo via ammanettato e caricandolo nel retro di un’auto della polizia.
Il tragico incidente è avvenuto nel mezzo dell’ultima ondata di proteste in una manifestazione durata tre settimane contro un controverso contratto minerario governativo nel paese, hanno detto i funzionari. Martedì diverse strade della capitale sono state bloccate da piccoli gruppi di manifestanti, mentre la Panamericana è stata bloccata in diversi punti, ostacolando il trasporto di cibo, carburante e medicinali (foto frame video EFE: Youtube).
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