Si getta nel fiume per sfuggire alla polizia: 36enne muore sbranato da coccodrilli. È successo intorno alle 18:00 drllo scorso giovedì, 19 ottobre, a Rockhampton, nel Queensland. Qui un uomo di 36 anni si getta nel fiume per sfuggire alla polizia, ma parliamo del fiume Fitzroy, letteralmente infestato da decine e decine di coccodrilli.
Il corpo di Martin Wheeler è stato ritrovato ormai privo di vita nelle acque dopo giorni di ricerche. Secondo quanto riportato dall’edizione australiana del Daily Mail, il 36enne ha chiesto aiuto ed è scomparso sott’acqua. Il suo corpo è stato trovato domenica alle 23:00, dopo una ricerca di tre giorni da parte di subacquei ed elicotteri. L’ispettore capo Mark Burgess ha notato che un coccodrillo era stato avvistato vicino ai piloni del nuovo ponte Fitzroy durante la ricerca.
Il signor Wheeler era conosciuto come “Marty” dai suoi amici e gestiva la propria attività “Wheeler Tree Services”. L’azienda forniva servizi di giardinaggio quali potatura alberi, rimozione alberi, molatura ceppi, potatura e cura del prato. Il 36enne avevano lavorato anche come addetto ai giardini, addetto alla manutenzione e addetto alle pulizie presso la centrale elettrica di Stanwell.
Le ricerche durate 3 giorni
Gli agenti stavano pattugliando le strade di Rockhampton quando hanno avvistato il signor Wheeler, che aveva un mandato di arresto. Dopo un breve inseguimento, è stato visto tuffarsi nel fiume e invitato a tornare sull’argine “per la sua sicurezza. A un certo punto, la persona scomparsa si è sentita angosciata e poi è andata sott’acqua. Mi risulta che abbia urlato ‘aiuto’, o parole di simile natura, ed è andato sott’acqua, il che indicherebbe qualche tipo di disagio o qualche tipo di evento”, ha detto l’ispettore Burgess.
La polizia ha notato che c’erano numerosi pericoli nell’area, con un coccodrillo di 4,5 metri che era stato rimosso dall’area a luglio. “Ovviamente il fiume Fitzroy ha una storia di avvistamenti di coccodrilli. Ieri sera ce n’è stato uno disturbato anche nella zona di ricerca, che si trovava nei pressi dei piloni sotto il nuovo ponte”, ha detto l’ispettore Burgess aggiungendo che nel fiume ci sono un certo numero di squali leuca, noti per la loro natura aggressiva.
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