Torino, tunisino davanti alla sinagoga armato di coltello urla frasi in arabo: bloccato con il taser. È successo nel pomeriggio di ieri, lunedì 16 ottobre, vicino alla Sinagoga di Torino, in piazzetta Primo Levi. Qui la polizia, in seguito alla segnalazione di alcuni passanti spaventati, ha fermato un uomo di origine tunisina, di 41 anni, che si avvicinava all’ingresso urlando frasi in lingua araba e brandendo un coltello.
Torino, tunisino davanti alla sinagoga: frasi in arabo e minacce con coltello
Stando a quanto si apprende da una prima ricostruzione, gli agenti che ogni giorno presidiano l’isolato assieme ai carabinieri e all’esercito, sono dovuti ricorrere al taser per disarmare e immobilizzare M.T., che è stato poi trasportato all’ospedale Molinette dove è stato ricoverato. Sulla vicenda sono in corso accertamenti da parte della questura torinese.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina
Leggi anche:
Trento, escursionista senza attrezzatura di sicurezza precipita nel vuoto: morto sul colpo
Chicago, Bimbo palestinese ucciso a coltellate al grido: “Voi musulmani dovete morire”
Aggiungi Commento