L’intelligenza artificiale batte il primo tumore: realizzata nel Regno Unito un’app che rileva il cancro della pelle sul nascere. I software di intelligenza artificiale sono ora in grado di rilevare i segni del tipo più mortale di cancro della pelle con una precisione del 100%, individuando potenzialmente alcuni dei casi più fatali nelle fasi iniziali, quando hanno maggiori possibilità di essere curati. I dermatologi hanno lanciato la terza generazione del loro sistema di intelligenza artificiale, che è stato in grado di identificare tutti i 59 casi di melanoma, che tipicamente appare come un neo di forma irregolare di diversi colori.
E su 190 casi di qualsiasi tipo di cancro della pelle, compresi melanomi e tipi meno fatali, il software di intelligenza artificiale ne ha mancato solo uno. La tecnologia non è stata ancora resa disponibile agli esperti per l’uso sui pazienti, ma le prove che funziona dimostrano che il suo utilizzo potrebbe avere applicazioni di vasta portata per il cancro della pelle e potenzialmente anche per altri tipi.
Il melanoma è il cancro della pelle più mortale, uccidendo più di 57.000 persone in tutto il mondo solo nel 2020. Tuttavia, i tumori non melanoma, tra cui il carcinoma a cellule squamose e il carcinoma basocellulare, che sono molto meno mortali ma molto più comuni, sono responsabili di più decessi in tutto il mondo.
L’intelligenza artificiale batte il primo tumore: lo studio inglese
L’intelligenza artificiale è diventata uno strumento in grado di accelerare i tempi di diagnosi per offrire ai pazienti le migliori possibilità di sopravvivenza. I dermatologi del Regno Unito hanno perfezionato il software di rilevamento del cancro basato sull’intelligenza artificiale negli ultimi tre anni. Lo hanno fatto addestrando l’IT, utilizzando i dati dei pazienti provenienti dalle consultazioni con i medici e le immagini dei loro tumori. Più di 22.350 britannici in due anni e mezzo hanno testato la capacità dell’intelligenza artificiale di individuare i loro tumori e le escrescenze precancerose.
Dermatologi e fotografi medici hanno caricato il sistema con i dati dei pazienti, comprese le foto dei tumori, per “insegnargli” cosa cercare. L’ultima versione del software è stata utilizzata per oltre 1.000 visite di pazienti per migliorare l’accuratezza diagnostica. L’intelligenza artificiale ha quindi analizzato i dati per distinguere tra lesioni non cancerose e possibili tumori o “tumori maligni”. I dermatologi hanno quindi esaminato le diagnosi del software AI.
Ha diagnosticato correttamente tutti i 59 casi di melanoma, nonché il 99,5% di tutti i tumori della pelle in totale, inclusi melanoma e tumori non melanoma, un netto miglioramento rispetto al livello di accuratezza dell’83,8% della prima versione. Ha inoltre individuato correttamente escrescenze precancerose sulla pelle quasi il 93% delle volte, 38 punti percentuali in più in termini di precisione rispetto alla prima versione. I risultati dei ricercatori, ripresi dal Daily Mail, sono stati presentati al congresso dell’Accademia Europea di Dermatologia e Venereologia (EADV) del 2023 a Berlino.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Aggiungi Commento