Chi dorme poco ha il 20% in più di probabilità di soffrire di una grave malattia cronica: lo studio

Chi dorme poco ha il 20% in più di probabilità di soffrire di una grave malattia cronica: lo studio. Chi dorme poco ha il 20% in più di probabilità di soffrire di una grave malattia cronica, è quanto emerge da uno studio del Brigham and Women’s Hospital di Boston, negli Stati Uniti. Secondo i ricercatori, le donne che vanno a letto tardi e si alzano tardi, corrono un rischio maggiore di contrarre il diabete rispetto alle “mattiniere”.

Stando ai risultati, pubblicati sulla rivista Annals of Internal Medicine, coloro che rientrano in questo target hanno anche maggiori probabilità di avere stili di vita non salutari, bevendo più alcol e non facendo abbastanza esercizio fisico. Il team ha analizzato i dati di quasi 64.000 infermieri di mezza età tra il 2009 e il 2017. Ciò includeva abitudini di sonno auto-riferite, dieta, peso e indice di massa corporea, orari del sonno, comportamento al fumo, consumo di alcol e attività fisica.

I ricercatori hanno anche esaminato le cartelle cliniche per vedere se le donne avevano il diabete. Di tutti i partecipanti, l’11% ha riferito di avere un cronotipo serale definito (una caratteristica degli esseri umani che indica se sono e desiderano essere maggiormente attivi in un particolare periodo della giornata). Il 35% invece ha dichiarato di avere sicuramente un cronotipo mattutino. Il resto è stato etichettato come intermedio, nel senso che non si identificava né come persona mattiniera né come persona serale.

I dati

L’analisi ha rivelato che un cronotipo serale era collegato a un aumento del rischio di diabete del 19%, hanno detto i ricercatori. Tra coloro che adottavano uno stile di vita più sano, solo il 6% erano nottambuli. Tuttavia, tra coloro che conducono uno stile di vita poco sano, il 25% preferisce andare a letto tardi.

Le persone serali avevano anche maggiori probabilità di bere alcolici in quantità maggiori, di seguire una dieta alimentare di bassa qualità, di dormire meno ore a notte, di fumare e di avere peso, indice di massa corporea e tassi di attività fisica non salutari, ha aggiunto il team. Gli scienziati stanno ora pianificando di indagare sulle cause genetiche del cronotipo e sul suo legame con le malattie cardiache.

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