Pinerolo, manifesto di un defunto imbrattato con scritta omofobe: “Fr**i”. Accade a Pinerolo, in provincia di Torino, dove ignoti non hanno avuto alcun rispetto nemmeno per il manifesto di un defunto, imbrattato con scritte omofobe. Il manifesto annunciava la morte di un uomo scomparso nei giorni scorsi l, e unito civilmente con un’altra persona dello stesso sesso. Qualcuno ha incollato un piccolo pezzo di carta con la scritta “fr..ci” sul necrologio affisso su una bacheca comunale. I due vivevano nella vicina Torre Pellice.
La condanna del Torino Pride
Il gesto ignobile che non è passato inosservato e che ha raccolto la dura condanna da parte del Torino Pride. “Non si può che provare rabbia e disgusto davanti a una cosa del genere. Non c’è neanche più rispetto per una persona che non c’è più e per un affetto che continua”, afferma il coordinatore Marco Giusta, che ha voluto ribadire la solidarietà al coniuge del defunto: “A livello personale e come coordinamento Torino Pride siamo al fianco del compagno e della famiglia di questa persona che è mancata e invito tutto la comunità di Torre Pellice nello stringersi con affetto a questa famiglia, loro concittadina, per dimostrare che esiste un’altra umanità che non accetta l’odio e l’omofobia”.
Tra i tanti che hanno dimostrato solidarietà e denunciato l’accaduto l’ex calciatore Claudio Marchisio che, su Instagram, scrive: “Se è vero che i social network hanno anche un potere positivo, allora è giusto prendere posizione con forza affinché comportamenti come questi non vengano più tollerati. Il mio pensiero va a Corrado e alla famiglia di Adriano”.
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