Scambia l’ansiolitico per una caramella e la mangia: bimbo di 2 anni ricoverato d’urgenza all’ospedale pediatrico. È successo ad Opi, a cinque minuti da Pescasseroli, in provincia dell’Aquila. Qui un bambino di appena due anni, residente a Sora, scambia l’ansiolitico per una caramella e la mangia, finendo ricoverato nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Sulmona. Sul caso indagano i carabinieri per capire se c’è stata negligenza nel lasciare la scatola di psicofarmaci alla portata del bambino.
A riportare la notizia è ‘Il Corriere della Sera’, secondo cui il bambino era in auto, con i genitori e con la nonna che aveva poggiato la borsa sul sedile posteriore. Il bambino ha aperto una scatola chiara con curiosità e ha preso una pasticca pensando fossero caramelle. Tuttavia, quella pasticca conteneva 25 milligrammi di un potentissimo ansiolitico. Poco dopo, il bambino ha iniziato a sentirsi male.
Per fortuna il bimbo ora è fuori pericolo
I genitori sono stati subito allarmati e lo hanno portato al campo allestito dalla Croce Rossa della Val Fondillo, durante la stagione turistica affollata. I medici, dopo aver valutato la sua condizione, hanno richiesto l’intervento dell’elisoccorso da L’Aquila. Nonostante il cattivo tempo con vento e temporale, l’elicottero è riuscito ad atterrare e a trasportare il bambino all’ospedale di Avezzano. Qui è stato immediatamente ricoverato nel reparto di Pediatria in codice rosso.
Dalle testimonianze dei genitori, i medici hanno ricostruito l’incidente e compreso che si trattava di un grave caso di intossicazione accidentale. Nel corso delle ore successive, le condizioni del bambino sono migliorate gradualmente ed è stato dichiarato fuori pericolo. Nel frattempo, i carabinieri hanno interrogato i familiari per stabilire le circostanze. L’incidente è stato confermato come accidentale. Si attendono ora ulteriori dati clinici da condividere con il magistrato.
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