Russia, trovato morto in casa il creatore della bomba termonucleare: ha lasciato un biglietto. Grigory Klinisov, lo scienziato che ha creato la prima bomba termonucleare sovietica, è stato trovato morto in casa a Mosca. Secondo gli investigatori russi si tratta di un suicidio. Nell’appartamento dell’esperto atomico è stato trovato un biglietto lasciato prima di compiere il gesto estremo. Secondo quanto riferito dai mefia locsli, il progettista della bomba è morto il 17 giugno all’età di 92 anni.
Klinisov è stato uno dei creatori della prima bomba termonucleare sovietica a due stadi RDS-37. L’ordigno fu testato il 22 novembre 1955 presso il campo di addestramento di Semipalatinsk, facendolo cadere da un bombardiere Tu-16. L’RDS-37 era un ordigno così potente che le onde d’urto hanno rotto le finestre fino a 149 miglia dall’epicentro dell’esplosione, riferisce Mediazona. Klinisov vinse il Premio Lenin nel 1962 come progettista di bombe top secret. In seguito ha contribuito a sviluppare bombe termonucleari di nuova generazione, note come bombe all’idrogeno o bombe H.
La sua foto non è mai stata resa nota
Il creatore della bomba termonucleare – la cui foto non è mai stata rilasciata dalle autorità sovietiche – è stato trovato morto dalla figlia di 67 anni. Una fonte ha detto all’agenzia di stampa statale russa TASS: “Grigorii Klinishov è stato trovato morto in un appartamento sull’argine Kosmodamianska. Il fisico nucleare si è tolto la vita. Ha lasciato un biglietto di morte accanto al suo corpo. In esso, l’uomo ha salutato i suoi parenti”.
Il comitato investigativo russo ha confermato che accanto allo scienziato è stata trovata una nota. “Le ragioni del suicidio potrebbero essere la grave malattia dello scienziato e la morte di sua moglie”, ha detto. È in corso un’indagine in attesa di una decisione sull’opportunità di aprire un procedimento penale per la sua morte, ha affermato il comitato.
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